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Roberto D'Agostino cede parte di Dagospia, ecco il nuovo socio
Aumento gratuito di capitale a favore di Riccardo Panzetta. Conti 2023 con margini altissimi
Dagospia, Roberto D’Agostino apre il capitale al vicedirettore: socio al 5% (e il 95% è del figlio Rocco)
Dagospia apre il capitale al suo vicedirettore. Roberto D’Agostino, (75 anni) fondatore e amministratore unico, e il figlio Rocco (29) titolare del 100% del capitale, hanno varato un’operazione di emissione di azioni assegnate gratuitamente a Riccardo Panzetta, 43 anni, da oltre 13 anni nella redazione (7 giornalisti) del popolarissimo sito di news, retroscena e rassegna stampa lanciato nel 2000.
Lo riporta il Corriere della Sera secondo cui "Panzetta entra con il 5%, una piccola quota ma significativa perché è l’unico socio oltre a Rocco D’Agostino".
"Io faccio quello che mi piace - aveva spiegato a novembre il fondatore del magazine online a Italia Oggi - ho una redazione meravigliosa, con il mio vice Riccardo Panzetta, e andranno avanti anche dopo di me. Mio figlio Rocco è uno scienziato, ama quel lavoro (ingegnere alla Pirelli ndr) e di Dagospia non gli frega assolutamente nulla. È padrone al 100%, deciderà lui il da farsi".
"Da poche settimane Rocco è "sceso" al 95% di un’azienda che nel 2023 ha registrato i consueti altissimi margini: 800 mila euro di utile su 2,2 milioni di ricavi (nel 2022 680mila su 2,6 milioni), con un patrimonio netto di 4,3 milioni e debiti irrisori", sottolinea il Corsera.
