MediaTech
Selvaggia Lucarelli: "Boldrini? Maltratta le donne che lavorano per lei"
Polemica social dopo l'articolo di Selvaggia Lucarelli che attacca Laura Boldrini: "Maltrattate e malpagate, donne contro la Boldrini"
Selvaggia Lucarelli contro Laura Boldrini
E' polemica social dopo la pubblicazione dell'articolo di Selvaggia Lucarelli che attacca Laura Boldrini proprio sul suo cavallo di battaglia: la difesa delle donne. E lo fa con un pezzo dal titolo molto esplicito, Maltrattate e malpagate. Donne contro la Boldrini, che è subito rimbalzato sui social.
"La ex colf moldava costretta in questi giorni ad andare al patronato per avere quel che le spetta, sue ex collaboratrici svilite e mal pagate, liti e dimissioni. La testimonianza di alcune donne che hanno lavorato con Laura Boldrini negli ultimi anni", si legge sul profilo Twitter di Selvaggia Lucarelli come introduzione al suo articolo.
La Lucarelli avrebbe raccolto le testimonianze di diverse ex collaboratrici della parlamentare che hanno raccontato condizioni di lavoro insostenibili, come quella di collaboratrice domestica moldava che si è dovuta rivolgere a un patronato della Capitale perché dopo 8 anni di lavoro per Laura Boldrini non avrebbe ancora ricevuto la liquidazione, pur essendo passati 10 mesi dalla fine del contratto di lavoro.
"A maggio 2020" si legge nell'articolo della Lucarelli "ho dovuto dare le dimissioni perché la signora, dopo tanti anni in cui avevo lavorato dal lunedì al venerdì, mi chiedeva di lavorare meno ore, ma anche il sabato, ma io ho famiglia, dovevo partire da Nettuno e andare a casa sua a Roma, per tre ore di lavoro. Siamo rimaste che faceva i calcoli e mi pagava quello che mi doveva, non l'ho più sentita. La sua commercialista mi ha detto che mi contattava e invece è sparita".
Scontro Lucarelli-Boldrini: la risposta dell'ex Presidente della Camera
Queste le parole di risposta della Boldrini, attiva e reattiva sui social come spesso accade: "Ho visto, purtroppo, e sto preparando una nota ufficiale per rispondere a una ricostruzione dei fatti che non risponde alla realtà delle cose e per replicare". Inoltre, come riporta Adnkronos, aggiunge: "Sono davvero dispiaciuta: si tratta di due collaboratrici valide, in ambiti ovviamente totalmente diversi. E mi aspettavo da loro che, se ritenevano che ci fosse con me qualche problema, me ne parlassero direttamente e non tramite un giornale, tutte due insieme poi... Mi pare che abbiano fatto ricorso a un metodo quanto meno improprio, che lascio agli altri giudicare e commentare"