MediaTech

Smartphone, la ricarica dura il 40% in più: ecco come

Gli smartphone corrono, ma le batterie non riescono a tenere il passo. Proprio la ricarica è il punto debole dei dispositivi: durano poco e peggiorano rapidamente le proprie performance. Ma dalla Corea del Sud arriva una speranza. Si chiama Waldio.

Waldio sta per Write Ahead Logging Direct IO ed è il risultato di uno studio dell'università di Hanyang. Dietro questo nome da cartone animato c'è una tecnologia complessa. Semplificando, si può dire che Waldio è basato su un principio: batterie e memoria peggiorano le prestazioni a causa delle operazioni di lettura e scrittura che gli smartphone compiono continuamente. Ma se si riducono queste operazioni allo stretto indispensabile, allora la memoria sarà meno impegnata (a tal punto da consentire l'uso delle meno costose memorie flash) e la batteria duererà di più. Quanto? Il 39% in più, dicono i ricercatori coreani. Senza contare processi 20 volte più rapidi. “La base di questa nuova tecnologia è minimizzare la quantità di dati registrata da un dispositivo”, afferma il responsabile del progetto You-jip Won.

Gli appassionati possono trovare tutti i dettagli tecnici nella pubblicazione dello studioLa tecnologia è promettente. Non sarà certo disponibile da un giorno all'altro, ma è comunque una luce in un campo (quello delle batterie) che rappresenta una delle maggiori sfide per il futuro del mobile.