Diabete, un milione non sa di averlo. ALLARME DIABETE in Italia
Diabete, 3,5 milioni di italiani hanno diabetici. Allarme diabete per bambini, cani e gatti
Diabete, un milione di italiani non sa di averlo. Quattro milioni col diabete. Allarme bambini diabetici. DIABETE CHOC
Più di 3,5 milioni di persone in Italia hanno un DIABETE ossia il 6,2% della popolazione. Il 90% ha il diabete di tipo 2 e 1 milione di persone invece il DIABETE tipo 2 non diagnosticato (1,6% della popolazione). Non solo: 3,6 milioni di persone (6,2% della popolazione) hanno una alterazione dei valori della glicemia, con alto rischio di sviluppare il DIABETE di tipo 2.
DIABETE, 10% DI ITALIANI CON PROBLEMI DI GLICEMIA
Oltre il 10% della popolazione italiana ha difficolta' a mantenere sotto controllo la glicemia. Nel 2030 si prevede che le persone diagnosticate con DIABETE saliranno a 5 milioni. E' l'allarme lanciato in occasione della presentazione delle oltre 1.200 le iniziative che in tutta Italia si terranno nell'ambito della Giornata Mondiale del DIABETE del 14 novembre.
DIABETE, SETTIMANA DELLA PREVENZIONE
Giovanni Lamenza, presidente DIABETE Italia, spiega che la novita' di quest'anno e' "l'istituzione di una vera e propria settimana di prevenzione per rispondere all'emergenza". Di fronte ai numeri l'obiettivo e' quindi "promuovere e sensibilizzare le persone, soprattuto chi ha un parente con il DIABETE, ad andare negli ambulatori di medicina generale o di diabetologia, per verificare se il rischio di DIABETE e' una certezza".
DIABETE E BAMBINI
Concetta Suraci dell'associazione Medici Diabetologi parla della fascia pediatrica: "Fare molta pipi', essere svogliati e dimagrire sono i campanelli di allarme per il DIABETE di tipo 1. Un bambino su tre poi e' sovrappeso e se ha familiarita' va controllati e bisogna sensibilizzare i genitori perche' rispettino un corretto stile di vita". Altra categoria da tenere sotto controllo sono "le donne che hanno avuto il DIABETE gestazionale: una volta terminata la gravidanza non devono trascurarlo e fare controlli".
DIABETE, 500 CITTA' D'TALIA SI MUOVONO
Dal 7 al 13 novembre in circa 500 citta' d'Italia sono in programma gli eventi organizzati da Associazioni di persone con DIABETE, Medici, infermieri, altri professionisti sanitari e istituzioni. La Giornata e' realizzata con il Patrocinio del Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, il patrocinio della Croce Rossa Italiana, Anci, CONI e la collaborazione del Segretariato Sociale Rai. Tutti gli eventi sono consultabili su www.giornatadeldiabete.it e Facebook: facebook.com/giornatadeldiabete - Twitter #WDD SCREENING E VISITE GRATUITE.
I servizi di diabetologia ed i medici di famiglia aderenti saranno a disposizione per effettuare screening gratuiti per individuare i casi di DIABETE misconosciuto o di ritardare l'insorgenza della malattia con suggerimenti idonei sullo stile di vita.
LA PREVENZIONE DEL DIABETE
Sul fronte della prevenzione bisogna educare i piu' piccoli ad uno stile di vita sano, abituandoli a svolgere attivita' fisica in modo regolare, nella quotidianita'. Occorre combattere la sedentarieta' e ovviamente praticare una corretta alimentazione, preferendo i cibi semplici, a km zero. Al bando i grassi, come le merendine. Non bisogna saltare i pasti, a partire dalla prima colazione. Insieme al controllo del peso, all'attivita' fisica e ad un'alimentazione sana, dopo i 40 anni e' doveroso controllare la glicemia ogni 2-3 anni in rapporto al tipo di rischio.
DIABETE, ALLARME CANI E GATTI
La Giornata mondiale si concentra sulla prevenzione del DIABETE nei cani e nei gatti. Per la prima volta i proprietari di questi animali devono stare attenti al DIABETE veterinario. Per tutto il mese di novembre sono organizzate dai medici veterinari, nei loro ambulatori e nelle loro cliniche, numerose iniziative sul territorio. Si tratta di incontri informativi rivolti ai proprietari di animali sulla patologia, sui sintomi, sulla diagnosi e sulla prevenzione. In Italia si stima che il DIABETE di cani e gatti colpisca da 1 soggetto su 500 fino a 1 su 100. Compare con maggiore frequenza in cani e in gatti di eta' media o avanzata. Nel cane, si e' osservata una predisposizione genetica in alcune razze come i barboncini, gli yorkshire, i golden retriever, i labrador e i pastori tedeschi. Da evidenziare inoltre una piu' alta incidenza nelle femmine non sterilizzate. Nel gatto a essere piu' colpiti sono i soggetti in sovrappeso, in eta' avanzata, quelli sedentari e i maschi non sterilizzati. Una tempestiva diagnosi e una terapia insulinica permettono all'animale diabetico di vivere una vita normale.
Diabete, in Italia troppi bambini arrivano tardi a diagnosi
In Italia ci sono molti bambini con Diabete di tipo 1, ossia dalla nascita e arrivano tardi alla diagnosi, con medici, genitori e insegnanti che non riconoscono i 'campanelli d'allarme' della malattia. Lo spiegano gli esperti dell'associazione Diabete Italia onlus durante la presentazione della Giornata Mondiale dedicata alla patologia il 14 novembre. "Il Diabete in eta' pediatrica e' solo di tipo 1 - ha sottolineato Giovanni Lamenza, presidente dell'associazione -. Si puo solo curare, non e' possibile prevenirlo, ma e' essenziale accorgerci subito della malattia, ancora oggi i sintomi del tipo 1 non sono riconosciuti. Se i bambini bevono tanto, fanno tanta pipi' e sono stanchi potrebbero essere diabetici, e' importante diffondere anche questo messaggio". Altri possibili segnali, sono il fatto che i bambini ribagnano il letto la notte una volta cresciuti, o se a scuola chiedono frequentemente di andare in bagno. "C'e' anche il dimagrimento - ha sottolineato Concetta Suraci, vicepresidente di Diabete Italia -, soprattutto nell'adolescenza. Un'altra cosa sono i possibili 'diabetici di domani', bambini sovrappeso che hanno i primi segnali di un aumento del rischio, che va scongiurato con piu' attivita' fisica e una migliore alimentazione se possibile prima della puberta'".