Medicina

Epilessia, nasce Eco: darà un aiuto concreto ai pazienti e alle loro famiglie

Eduardo Cagnazzi

Giaquinto: "Darà voce e forza per rompere il silenzio che adombra chi vive con questa patologia. Uniti in tanti nella stessa direzione per ottenere di più"

Malattia del sistema nervoso centrale, ne soffrono in Italia circa 500mila persone, di cui 125mila risultano farmaco resistenti. Da oggi, però, c’è in aiuto concreto per tutelare chi soffre di questa patologia ed i loro familiari. Nasce infatti a Napoli Eco Epilessie Campania odv, un’associazione che si occupa di tutelare le persone affette di epilessia e le loro famiglie. L’obiettivo è favorire la diffusione di una cultura libera da pregiudizi sociali per le persone affette dalla malattia, “un’esigenza che è frutto della necessità di dare voce a chi non ha voce e di dare forza per rompere il silenzio che eclissa e adombra chi vive in simbiosi con l’epilessia”, afferma il presidente Rossella Giaquinto (nella foto).

Eco si avvale anche di un comitato scientifico presieduto da Leonilda Bilo, responsabile del Centro dell’Epilessia della Federico II di Napoli, già coordinatrice della Lega italiana contro l’Epilessia per la macroarea Campania e Molise,. istituito con L.R. n.11 del 16 maggio 2006.

Sono tanti i temi da trattare ed in cui si cimenterà l’associazione per aiutare e sostenere chi è stato e continua ad essere scoraggiato e, talvolta, emarginato a causa della patologia epilettica: e vanno dall’inserimento nel mondo del lavoro all’integrazione scolastica, dall’informazione su nuove terapie, alla promozione di interventi formativi, culturali e di sensibilizzazione sociale.

Eco si farà inoltre portavoce presso i competenti organi per la promozione di leggi e per lo sviluppo di una cultura libera da pregiudizi sociali: “Solo se si è in tanti e si va tutti nella stessa direzione si può ottenere di più”, afferma Giaquinto.