Medicina
Cosa sono le fibre alimentari e quante mangiarne?
Le fibre alimentari rappresentano un importante nutriente nella dieta. Se vuoi sapere quante mangiarne e con quali benefici, leggi il nostro articolo.
Fibra alimentare: quali sono i benefici e quante assumerne al giorno
La fibra alimentare è una sostanza presente in molti alimenti di origine vegetale e che è molto utile per il corretto funzionamento dell'apparato digerente. Dato che non apportano alcun contributo nutritivo all'organismo vengono considerate a-nutrienti ma la loro funzione per i benessere del corpo e ed evitare malattie gastrointestinali come il morbo di Crohn o il tumore colon-retto è fondamentale.
Che cosa sono le fibre
La fibra alimentare è un sostanza organiche che i nostri enzimi non son in grado di scomporre e digerire. Le fibra rientrano nella categoria dei carboidrati e sono per lo più di origine vegetale. Si trovano quindi spesso in frutta, verdura, cereali e legumi. In base alla loro struttura si differenziano in solubili, che si possono quindi sciogliere in acqua, o insolubili.
La fibra alimentare è un ottimo sostentamento per la flora batterica che popola l'intestino e lo protegge dalle infezioni. Le fibra solubili contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà e quindi a mangiare meno. Inoltre sono utili per limitare l'assorbimento di grassi e zuccheri e per questo sono un eccellente alleato per chi vuole dimagrire.
Le fibre insolubili invece favoriscono la peristalsi intestinale e l'evacuazione. In questo modo aiutano la regolarità dell'intestino e impediscono alle tossine contenute nelle feci di essere assobite nell'organismo a causa di un'eccessiva permanenza nel colon.
Quante fibre al giorno
Un regime alimentare equilibrato prevede un giusto apporto di fibre alimentari. In linea fi massa un individuo adulto dovrebbe introdurre circa 30 grammi di fibra al giorno ma le quantità possono variare in base a corporatura, peso e specifiche necessità. Le fibra sono contenute soprattutto in alimenti di origine vegetale come cereali non lavorati (con crusca - 40 g di nutrienti per 100 g di prodotti) e legumi (lenticchie, ceci, fagioli, piselli e soia), frutta (in particolare la buccia) o verdure a foglia verde come spinaci, bietola e lattuga o zucchine, cetrioli, asparagi e radicchio. Anche la frutta secca è ricca di fibra alimentare oltre che di sali minerali, vitamine e acide grassi insaturi.