Medicina
Finanziaria, FNOPI: bene il riconoscimento della specificità infermieristica
Legge di Bilancio 2021: la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche soddisfatta per l'accoglimento delle proprie richieste
FNOPI (Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche) commenta con soddisfazione il riconoscimento della specificità infermieristica nella Legge di Bilancio 2021, ma chiede più risorse, anche per ovviare alla carenza di professionisti.
Approvando il riconoscimento della specificità infermieristica, il Parlamento ha accolto le richieste degli infermieri, che durante la pandemia di Covid-19 sono stati in prima linea – con la perdita di numerose vite - e che non volevano che ci si limitasse a un mero premio economico o a un bonus contrattuale.
“Di questo FNOPI ringrazia il ministro Speranza e il viceministro Sileri, che hanno promosso la norma fin dall’inizio, e il Parlamento per aver compreso il valore che essa ha per una professione che ha dimostrato e dimostra ogni giorno il suo ruolo essenziale accanto ai cittadini e ai pazienti”, scrive la Federazione in una nota.
“L’approvazione dell’indennità di specificità infermieristica con lo stanziamento di 335 milioni è un primo passo al quale però deve seguirne a stretto giro un altro, quello dell’ulteriore incremento delle risorse ad essa destinata”, prosegue FNOPI.
“Siamo infatti ancora troppo distanti dai 500 milioni di euro annui stanziati, sempre con Legge di Bilancio 2021, per incrementare del 27 per cento l’indennità di esclusiva i dirigenti del settore medico, veterinario e sanitario operanti con rapporto di lavoro esclusivo presso le strutture del Servizio sanitario nazionale”.
“Ora la professione infermieristica guarda a un futuro di ulteriore crescita delle competenze, alla realizzazione delle specializzazioni e al contrasto delle carenze di organico, necessarie a fornire ai cittadini un’assistenza sempre migliore e più qualificata”.