Medicina
Gran Bretagna, prima cornea stampata in 3D con cellule staminali umane

Novità per i futuri trapianti di cornea: la cornea dell’occhio umano si può riprodurre con una stampa in 3D ottenuta con staminali
Gb, prima cornea in 3D con cellule staminali. La scoperta dell'università britannica di Newcastle
E' stata inventata la prima cornea in 3D, ottenuta con una stampa a bio-inchiostro fatta di cellule staminali. La scoperta è frutto di una ricerca condotta da scienziati inglesi dell’università britannica di Newcastle, i quali hanno utilizzato le cellule dello stroma, ovvero la parte più superficiale della cornea posta al di sotto della membrana elastica e dell’epitelio. Il risultato della ricerca, al momento, è un prototipo.ù
Stampa in 3D di una cornea umana: le cellule della prima cornea stampata. LA TECNICA
Le cellule utilizzate nella ricerca inglese sono state prelevate da un donatore sano e mescolate con altri due tipi di sostanze, il collagene e l'alginato. Da questo esperimento è stato ottenuto il bio-inchiostro per una normale stampante 3D e, successivamente, lo stesso composto è stato distribuito in modo da formare una cornea umana in pochissimo tempo. La tecnica utilizzata, in futuro, riuscirà a garantire una riserva sicura di organi per i trapianti di cornea.
Gb, prima cornea in 3D con cellule staminali. Inchiostro fatto con le cellule staminali
La formula alla base del bio-inchiostro è inedita e ha la consistenza di un gel. E’ proprio la particolare consistenza di questo materiale, creato in laboratorio, a tenere in vita le cellule staminali e a far si che possa essere utilizzato in una stampante di tipo 3D. E’ sufficiente, dunque, una semplice stampante per riprodurre una nuova cornea.