Medicina
Perché si scatena il singhiozzo: cause e rimedi
Scopri le cause e i rimedi naturali per questo disturbo così comune ma fastidioso
Singhiozzo: cause, miti da sfatare e rimedi per superare uno dei disturbi più comuni e fastidiosi
C'è chi ne viene colpito spesso, chi invece molto di rado, chi ne è più disturbato e chi meno. Tutti, però, prima o poi siamo costretti ad averci a che fare. Stiamo parlando del singhiozzo. Essendo così comune pensiamo di conoscerlo bene, di sapere cos'è e come fare per farlo passare, ma spesso attorno a questo problema sono sorte delle leggende e dei rimedi che si sono rivelati null'altro che miti da sfatare. Proviamo a capire veramente in cosa consiste e cosa fare per farlo passare.
Cos'è il singhiozzo: le cause
Il singhiozzo non è altro che la contrazione involontaria del diaframma, accompagnata solitamente da un rumore prodotto dalla chiusura della glottide, quel tipico "hic" che può durare pochi secondi o diversi minuti.
Ci sono molte potenziali cause di un caso di singhiozzo persistente, tra cui alcune legate all'alimentazione, alla disidratazione, al fumo, all'ansia o a un'infezione respiratoria. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, la motivazione è sconosciuta o difficile da decifrare.
Ad ogni modo, il singhiozzo porta con sé delle contrazioni ripetute e involontarie del diaframma, causate dall'irritazione del nervo frenico, ovvero quel nervo che svolge la funzione di controllo sul comportamento del muscolo legato ai fenomeni di inspirazione ed espirazione.
Nonostante la causa non sia facilmente rintracciabile, alcuni studi hanno notato che può essere innescato soprattutto quando mangiamo e beviamo troppo o troppo in fretta, quando passiamo rapidamente da una temperatura calda a una fredda, quando ingeriamo troppi alcolici o quando ci troviamo in forte disagio.
Nella maggior parte dei casi, il singhiozzo è un problema innocuo e noioso che si risolve da solo. Tuttavia, in alcuni casi, può essere un segno di qualcosa di più serio. Se accompagnato da altri sintomi, come dolore al petto, difficoltà a respirare o sentimenti di ansia o panico, è importante consultare un medico.
Come far passare il singhiozzo: i rimedi più comuni
Ci sono molti modi per liberarsi di un fastidioso caso di singhiozzo. Eccone alcuni strani (ma efficaci). Il migliore di tutti veniva consigliato già oltre duemila anni fa da Ippocrate, il padre della medicina moderna. Consiste semplicemente nell’aspirare profondamente e rimanere in apnea per un periodo di tempo tra i dieci e i venticinque secondi, per far rilassare il diaframma.
In alternativa suggeriamo di ingoiare un cucchiaio di zucchero, in quanto questo dolcificante ricopre la gola e aiuta ad arrestare il fenomeno. O ancora possiamo bere un bicchiere d'acqua a piccoli sorsi, assumere un cucchiaino d'aceto o di succo di limone puro. In alternativa, è possibile anche stimolare uno starnuto, ma a volte può bastare anche solo succhiare una caramella. Di certo tutti questi rimedi sono più efficaci del classico “spavento”.
Se hai provato di tutto e il tuo singhiozzo non si arresta, è necessario però chiedere consiglio al tuo medico. Potrebbe esserci condizione sottostante, e sarebbe il caso di effettuare dei controlli per rilevarla in tempo.