Medicina

PittaRosso Pink Parade dona 779.195,88 euro per la Fondazione Veronesi!

Grande successo della “corsa in rosa”, dedicata al progetto “Pink is Good”, sul tumore al seno

PittaRosso ha consegnato alla Fondazione Umberto Veronesi un assegno di 779.195,88 euro a sostegno del progetto Pink is Goodper la ricerca scientifica contro i tumori femminili!

L’annuncio di tale impressionante risultato (dopo i 500.000 euro raccolti nel 2016) è stato dato oggi a Palazzo Marino, durante la conferenza stampa di chiusura della quarta edizione della PittaRosso Pink Parade.

Presso la sede del Comune del Milano erano presenti Anna Scavuzzo, Vicesindaco e Assessore all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano, Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano, Monica Ramaioli, Direttore Generale della Fondazione Umberto Veronesi, Andrea Cipolloni, Amministratore Delegato PittaRosso e Cristina De Pin, madrina della PittaRosso Pink Parade.

L’edizione 2017 della PittaRosso Pink Parade ha prodotto risultati eccellenti, al di là delle più rosee previsioni, e ha chiuso simbolicamente il mese di ottobre, che in tutto il mondo è dedicato alla lotta al tumore al seno. L’evento si è svolto domenica 22 ottobre, con la partecipazione di 12.000 persone, che hanno attraversato il Parco Sempione come un allegro fiume rosa in nome di un nobile impegno. Sia nella corsa cronometrata da 10 km, sia nella camminata di 5 km, hanno portato la loro energia positiva e il loro sostegno concreto all’iniziativa.

“Non è stata una corsa ‘nella’ città di Milano, ma una corsa ‘della’ città di Milano”, ha affermato la Vicesindaco Anna Scavuzzo, sottolineando di aver partecipato camminando insieme a molte persone che lavorano in Comune e che hanno scelto di abbracciare l’evento. Tra queste anche Roberta Cocco, Assessore ai servizi civici, e Roberta Guaineri, Assessore allo sport, che invece ha messo in mostra le proprie capacità podistiche: “Abbiamo avuto il piacere di correre non per noi stessi, ma per gli altri, confermando tra l’altro come Milano sia in prima linea nella diffusione di un corretto stile di vita e della prevenzione”.

PittaRosso Pink Parade non ha “solo” lo scopo di raccogliere fondi, peraltro fondamentali, ma anche quello di sensibilizzare le donne a fare tutti i controlli necessari per prevenire il tumore al seno. Lo ha spiegato chiaramente Monica Ramaioli, d.g. di Fondazione Umberto Veronesi indicando come ogni anno questa patologia colpisce 65.000 donne solo in Italia, un dato purtroppo in crescita rispetto al passato. “Questa manifestazione deve diventare il punto di riferimento sulla prevenzione”, ha aggiunto. “E’ una manifestazione di utilità sociale”.

Coinvolto fin dal 2013 in questa iniziativa, Andrea Cipolloni, AD di PittaRosso, si è detto entusiasta dei risultati raggiunti: “L'adesione quest’anno è stata totale e siamo riusciti a coinvolgere degli sponsor importanti. Dai 3.500 partecipanti del 2014 abbiamo raggiunto i 9.000 nel 2016 e quest’anno abbiamo superato i 12.000. Tutta l’azienda è stata coinvolta nella realizzazione di questo evento non competitivo che ha creato una grande aggregazione con l’obiettivo di sostenere la ricerca. PittaRosso Pink Parade sta crescendo di anno in anno – continua Cipolloni – fino a essere diventato un appuntamento di eccellenza, un punto fisso nel calendario milanese. Questo evento ci rende particolarmente orgogliosi, perché dimostra quanto la gente sia sempre più attenta e presente quando si parla di ricerca per la lotta ai tumori".

Un punto importante dell’iniziativa è il coinvolgimento dell’azienda nel suo complesso. Ben 250.000 euro, sul totale raccolto, derivano da donazioni dei clienti di PittaRosso, che hanno scelto di “entrare in squadra” per partecipare a questa sfida. Una partecipazione così sentita si lega anche al fatto che il 40% dei dipendenti di PittaRosso e il 70% dei suoi clienti sono donne.

L’azienda ha quindi letteralmente abbracciato un progetto che comprende anche la formazione di gruppi di runner composti da donne ex pazienti colpite da tumore al seno, che hanno partecipato negli anni a maratone internazionali come la Maratona di Amsterdamla Medio Maratón di Valencia e che quest’anno hanno nuovamente infoltito le fila della famosa Maratona di New York, dimostrando ancora una volta quanto sia fondamentale l’attività fisica sia come arma di prevenzione che come riduzione nel rischio di recidive. Cristina De Pin, madrina della PittaRosso Pink Parade, si è detta orgogliosa dei risultati raggiunti, ma soprattutto di rappresentare delle donne così forti da infondere energia anche agli organizzatori dell’evento

PittaRosso è socio di Confimprese, l'associazione del retail moderno guidata da Mario Resca, e il suo brand è molto noto nel settore delle calzature: “Ma se ci venite a trovare in sede – ha chiuso Cipolloni – all’ingresso non troverete foto di scarpe, ma gigantografie della PittaRosso Pink Parade… e una del Prof. Veronesi!”.