Medicina

Tumori: un 'ammorbidente' per eliminare resistenza alla chemio

E' possibile "ammorbidire" i tumori per renderli piu' vulnerabili alla chemioterapia e superare quindi il problema della resistenza ai trattamenti. A suggerire questa nuova strategia e' stato uno studio dell'Universita' di Manchester, pubblicato sulla rivista Cancer Cell. I ricercatori hanno prima scoperto come i tumori possono diventare resistenti ai farmaci comunemente usati. In particolare, gli studiosi hanno concentrato la loro attenzione su una classe di farmaci chiamati taxani, usati contro una serie di tumori, come quello al seno e alle ovaie. Studiando le cellule cancerose in laboratorio i ricercatori hanno scoperto che c'e' una differenza fondamentale tra i tumori sensibili ai taxani e quelli intrinsecamente resistenti o che hanno sviluppato resistenze in seguito. Le cellule dei tumori resistenti, in pratica, hanno livelli elevati di una proteina chiamata Bcl-xL. Una serie di nuovi farmaci, inibitori di questa proteina, sono in via di sviluppo. Si spera che riescano ad "ammorbidire" il tumore, rendendolo piu' vulnerabile alla chemioterapia. Tuttavia, lo studio di questo nuovo approccio e' ancora all'inizio. Ma se i risultati verranno confermati in studi clinici potrebbero beneficiarne migliaia di pazienti affetti dal cancro .