Vaccini meno efficaci acquistati per risparmiare: polemica su anti-pneumcocco
Vaccini polemica: acquistati vaccini meno efficaci per risparmiare. La regione Piemonte e la bufera sul vaccino anti-pneumococco
Vaccini meno efficaci acquistati per risparmiare: la scelta del Piemonte
La questione dei vaccini presenta sempre qualche forma di polemica; l’ultima bufera mediatica sull’argomento riguarda in particolar modo contro l’assessorato della Regione Piemonte, che secondo i pediatri avrebbe acquistato 300mila dosi di vaccino anti-pneumococco che proteggono solo da 10 ceppi anziché 13.
Stranamente questa volta al centro delle polemiche non vi è la diatriba con i No Vax, ma la scelta del farmaco anti-pneumococco acquistato dal Piemonte che proteggerebbe da alcune forme di meningite e polmonite, ma che risulta essere, secondo i consiglieri regionali del Movimento nazionale per la sovranità, Gian Luca Vignale, e di Fratelli di Italia, Roberto Ravello e Giuseppe Policaro, di una tipologia precedente e di conseguenza meno efficace rispetto a farmaci più moderni.
Vaccini polemica: acquistati vaccini meno efficaci per risparmiare - La denuncia dei medici
“Siamo rimasti sorpresi e sconcertati del fatto che l’unico criterio preso in considerazione nella scelta sia quello del prezzo, dando per scontato che i vaccini pneumococcici siano equivalenti” - hanno dichiarato le associazioni dei medici quando era uscita la gara per l’acquisto del farmaco.
Vaccini meno efficaci acquistati per risparmiare: polemica su anti-pneumcocco
I vaccini anti-pneumococco si differenziano in base al numero dei sierotipi da cui proteggono. Attualmente il vaccino maggiormente usato è il Pcv 13, il quale protegge da ben 13 ceppi; unica regione a rimanere indietro risulta essere proprio il Piemonte, che optando per il vaccino di tipologia Pcv 10, ha sicuramente risparmiato oltre 600mila euro in 3 anni ( questo vaccino costa 20 euro in meno rispetto al Pcv 13), ma ha anche ridotto il numero di ceppi da cui è possibile proteggersi, da 13 a 10.
Vaccini meno efficaci acquistati per risparmiare: ecco come si difende il Piemonte
L’assessorato alla Sanità guidato da Antonio Saitta si difende così: “Entrambi i vaccini si sono dimostrati sicuri e efficaci nei confronti delle
patologie pneumococciche”. Inoltre "i tre ceppi da cui protegge il pvc 13 rispetto al 10 sono poco presenti in Piemonte", ma secondo parte della comunità medica, questo dipende appunto dal fatto che finora si è vaccinato con il 13, che li ha debellati.
La vicenda rimane dunque ancora aperta.