Medicina
Vitamina D: integratori non funzionano nella cura di cancro e ictus
Gli integratori di vitamina D non riescono a proteggere da attacchi di cuore o cancro, sono solo una perdita di tempo costosa. Lo studio
VITAMINA D: GLI INTEGRATORI VITAMINICI NON FUNZIONANO
Gli integratori non funzionano: omega 3 e vitamina d, presi da milioni di persone per migliorare la salute, non servono a ridurre infarti, ictus e cancro, lo dimostraq il più grande studio condotto sino ad oggi.
Secondo una mega ricerca realizzata dal VITAL Research Group, coloro i quali hanno assunto integratori hanno sperimentato lo stesso numero di eventi correlati a malattie cardiache e tumori invasivi di quelli che stavano prendendo un placebo ogni giorno. Lo studio è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine.
Obiettivo della ricerca riuscito dunque: i ricercatori speravano infatti che i risultati del loro studio avrebbero neutralizzato le affermazioni sui molteplici benefici degli integratori alimentari, impedendo alla comunità di pensare che gli integratori possano essere una soluzione rapida per mitigare l'impatto di una dieta povera e di stili di vita malsani.
INTEGRATORI DI VITAMINA D NON RIDUCONO I RISCHI ALLA SALUTE, LO STUDIO
Vitamina D, gli integratori non funzionano. Dopo cinque anni di ricerca ci sono stati più di 805 infarti, ictus o altri eventi cardiovascolari e 1.617 tumori diagnosticati, ma questi sono stati divisi praticamente a metà tra i gruppi (persone che assumevano vitamina D e persone che assumevano il placebo)
Nello specifico, lo studio è stato condotto tra gli uomini di età pari o superiore a 50 anni e le donne di età pari o superiore a 55 anni negli Stati Uniti per un totale di 25.871 partecipanti che sono stati sottoposti a randomizzazione. Dallo studio è risultato che l’assunzione di integratori di vitamina D non era associata ad un minor rischio di ammalarsi. Durante un follow-up a metà ricerca di 5,3 anni, il tumore è stato diagnosticato in 1617 partecipanti (793 nel gruppo vitamina D e 824 nel gruppo placebo); mentre un evento cardiovascolare grave si è verificato in 805 partecipanti (396 nel gruppo vitamina D e 409 nel gruppo placebo). Conclusione dello studio: gli integratori di vitamina D non hanno comportato una minore incidenza di cancro invasivo o eventi cardiovascolari rispetto al placebo
VITAMINA D A COSA SERVE
La vitamina D è un nutriente essenziale che aiuta a bloccare il calcio nelle ossa ed è particolarmente importante durante l'infanzia e la gravidanza.
Può essere ottenuta attraverso la dieta o il corpo può anche produrla dalla luce solare, anche se questo è spesso difficile nella vita moderna, legata all'ufficio, e la carenza di vitamina D è diffusa in alcune parti dell'emisfero settentrionale con meno luce solare
Questa carenza di vitamina D è stata associata a livelli più elevati di cancro e malattie cardiache, ma i livelli di vitamina D sono anche più bassi nelle persone che fumano, sono più obesi e presentano altri fattori che aumentano il rischio.