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Meteo, uragano mediterraneo. Un metro di neve in Sicilia. Evento storico
Meteo, uragano mediterraneo con neve in Sicilia
Neve in Sicilia con uragano mediterraneo
Nei prossimi giorni potrebbe formarsi un Medicane (MEDIterranean HurriCANE) sul mar Mediterraneo: si tratta di un evento meteo piuttosto pericoloso che può provocare nubifragi, allagamenti e nella fattispecie anche tanta neve.
Complici le infiltrazioni di aria gelida che giungono da Nord-Est, a tutte le quote, a seguito dei contrasti con la superficie del mare piuttosto mite, si legge sul sito internet www.ilmeteo.it - si formerà una struttura ciclonica di particolare violenza che nelle giornate di Giovedì 9 e Venerdì 10 Febbraio assumerà caratteristiche di Medicane (dall'unione delle parole MEDIterranean hurriCANE ovvero Uragano del Mediterraneo). Come possiamo vedere dalla mappa qui sotto, si tratta di una bassa pressione, indicata con la lettera "B", alimentata dalle acque miti del Mediterraneo che sviluppa attributi da tempesta tropicale.Possibile formazione di un ciclone Mediterraneo (B) MedicaneLa caratteristiche essenziale è il "cuore caldo" (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati (850 hPa, circa 1450 metri), con temperature di oltre i +2°C +3°C (se non di più) rispetto all'ambiente circostante. I “Medicane” riescono a conservare una grandissima potenza durante il loro tragitto che spesso si traduce sia in una intensa attività convettiva al centro, dove si possono celare dei sistemi temporaleschi particolarmente violenti, sia da venti molto forti e turbolenti con raffiche ad oltre 120 km/h, spesso sotto forma di tempesta.Detto in parole semplici i contrasti termici rischiano di estremizzarsi ancor di più: da una parte abbiamo infatti le gelide correnti in discesa dalla Russia, dall'altra il caldo dal Nord Africa.
Una situazione potenzialmente molto pericolosa: a rischio saranno soprattutto la Sicilia e parte della Calabria. Nel concreto, nei prossimi giorni secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo il rischio è quello di avere eventi meteo estremi come nubifragi e nei casi più eccezionali le così dette "alluvioni lampo" che solitamente interessano fasce ristrette di territorio scaricando al suolo ingenti quantità d'acqua. Localmente potrebbe infatti cadere fino ad oltre 200 l/Mq di pioggia in pochissimo tempo, l'equivalente cioè delle precipitazioni attese in oltre 2 mesi. E attenzione, viste le temperature piuttosto basse attese, sulle zone interne si rischiano accumuli di neve senza precedenti (oltre un metro!) al di sopra degli 8/900 metri di quota; i fiocchi potrebbero spingersi fin verso i 3/400 metri in caso di rovesci particolarmente intensi, imbiancando città come Enna, Caltanissetta e Ragusa.