Auto e Motori
Aston Martin intensifica la strategia di sostenibilità Racing. Green.
L’azienda raggiunge la produzione a zero emissioni nei siti produttivi di Gaydon e St. Athan
Tra questi, la recente installazione di pannelli solari presso la storica fabbrica e concessionaria Aston Martin di Newport Pagnell consente, nei mesi estivi, di produrre fino al 90% dell'energia utilizzata nel sito. Nel frattempo, sono in corso i lavori per installare migliaia di pannelli solari nello stabilimento di produzione dei SUV DBX a St. Athan, che saranno in grado di generare circa il 20% del fabbisogno annuo totale dello stabilimento.
Altre iniziative adottate nell'ambito della strategia di sostenibilità Racing. Green. hanno permesso di ridurre del 12,2% il consumo di elettricità (MWh) in tutti gli stabilimenti. A contribuire a questo risparmio energetico è stata l'installazione dell'illuminazione a LED a St. Athan, che ha permesso di risparmiare oltre 24.000 kg di emissioni di CO2 ogni anno.
Inoltre, un utilizzo intelligente e più efficiente dell’energia, compreso il nuovo e semplificato processo di verniciatura, ha portato ad un calo del 3,9% delle emissioni di CO2 per auto prodotta nel 2022 rispetto al 2021.
Dal punto di vista dei prodotti, Aston Martin continua a progredire verso un futuro elettrificato. Nel 2024, Aston Martin inizierà a consegnare Valhalla, il suo primo veicolo elettrico ibrido plug-in, mentre il lancio del primo veicolo elettrico a batteria (BEV) è previsto per il 2025. L’intera gamma di auto sportive e SUV sarà completamente elettrificata entro il 2030.