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Aston Martin torna a Le Mans nel 2025 con la Hypercar Valkyrie

Redazione Motori

La Valkyrie diventerà la prima hypercar, ispirata a un'auto da strada, a competere nelle due più prestigiose gare endurance.

In totale, più di 240 piloti hanno corso con le Aston Martin a Le Mans negli ultimi 95 anni, in 27 diverse combinazioni di telaio e motore, praticamente in ogni epoca. Nessun'altra sede ha dato ad Aston Martin un successo così grande, né ha dimostrato con più forza che il nostro DNA è forgiato dall'essenza stessa della competizione. Quindi, nell'anno in cui il marchio celebra il suo 110° anniversario, ha grande valore simbolico annunciare il suo ritorno alla più importante gara endurance del mondo con la massima espressione della più potente hypercar mai concepita.

La Valkyrie AMR Pro è stata originariamente progettata e sviluppata per soddisfare i regolamenti delle hypercar LMH e ora la Aston Martin Performance Technologies, che ha sede nel nuovo AMR Technology Campus, situato insieme alla sede del team Aston Martin Aramco Cognizant Formula One® a Silverstone, ha iniziato a sviluppare una versione prototipo da competizione della Valkyrie per competere in un intervallo predefinito di prestazioni aerodinamiche e di potenza al pari della diretta concorrenza nel WEC. Sarà quindi omologata per le categorie Hypercar del WEC e GTP dell'IMSA in vista della stagione 2025.

La Valkyrie con telaio in fibra di carbonio ottimizzato per le gare utilizzerà una versione modificata del sensazionale motore Cosworth V12 aspirato da 6,5 litri, che di serie raggiunge gli 11.000 giri/min e sviluppa oltre 1.000 CV. Il propulsore sarà ulteriormente migliorato per incorporare i requisiti fondamentali di bilanciamento delle prestazioni della classe Hypercar e sviluppato per resistere alla severità delle competizioni di alto livello sulle lunghe distanze. Come per la Valkyrie AMR Pro da pista, il sistema ibrido elettrico a batteria presente sulla Valkyrie stradale è assente dalla vettura da corsa.

Una volta omologata, il team Heart of Racing guiderà i programmi di Aston Martin sia nel WEC che nell'IMSA, in quanto la Valkyrie da corsa diventerà la prima hypercar purosangue a partecipare a entrambi i campionati e l'unica tra le sue rivali che può far risalire le proprie origini a un'auto di serie esistente.