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Bosch porta a Eicma i nuovi sistemi di propulsione per le due ruote

Redazione Motori

Sempre all'avanguardia, le soluzioni della casa tedesca rendono possibili gli aggiornamenti over-the-air e le funzioni on-demand.

Digitalizzato, connesso, elettrificato: il mondo della mobilità sta cambiando e quello delle due ruote non fa eccezione.

Dopo aver reso più sicura la guida per i motociclisti con il Motorcycle Stability Control (MSC), Bosch mette in via campo tutta una serie di ulteriori innovazioni tecnologiche. "Oggi che il mondo delle due ruote attraversa un momento di cambiamenti sostanziali, Bosch rende le moto a prova di futuro - ha dichiarato Geoff Liersch, responsabile della divisione Two-Wheeler & Powersports di Bosch, a EICMA 2023, il Salone del ciclo e motociclo a Milano -. Bosch ha una vasta esperienza di software ed elettromobilità e ora applica queste conoscenze al mondo delle nmoto". Attualmente Bosch conta un totale di circa 500 collaboratori in tutto il mondo, impegnati a sviluppare idee d'avanguardia e soluzioni per le moto, i quad e le motoslitte di oggi e di domani, un numero che è triplicato rispetto al 2016. Inoltre, il team può accedere alla rete di sviluppatori e ingegneri di Bosch Mobility. Le soluzioni software di Bosch permettono ai motociclisti di installare nuove funzioni, anche dopo l'acquisto del veicolo.

A seconda del costruttore, gli aggiornamenti danno ai clienti la possibilità di aggiungere funzionalità successivamente, per personalizzare la propria esperienza di guida per tutta la vita utile del veicolo. È possibile aggiungere on-demand modalità di guida speciali o avanzate, sia per la pista sia per l'off-road e funzioni comfort per i lunghi viaggi.  Per esempio, l'accelerazione alle diverse velocità può essere impostata o rimossa a seconda dei requisiti del Paese o del tipo di patente dell'utilizzatore. Con la stessa architettura funzionale Bosch consente aggiornamenti del software over- the-air, che si possono scaricare dal cloud tramite un'app sullo smartphone del motociclista e quindi caricare sulla moto o sul veicolo powersport, per esempio, per eseguire aggiornamenti importanti o per migliorare le funzioni. Sicurezza e comfort aumentano e per le case costruttrici migliora la rapidità del servizio e la capacità di innovare. Il software non è l'unico settore in cui Bosch sta facendo progressi. A livello di hardware, l'azienda sta lavorando ai nuovi sviluppi per la gestione motore efficiente per i sistemi a combustione interna, oltre che a soluzioni per le propulsioni elettriche. Se fino ad ora la propulsione elettrica ha interessato le classi di potenza più basse, fino a 3 kW, Bosch ora esplora nuove strade. La sua propulsione elettrica integrata da 6 kW abbina il piacere di guida all'uso quotidiano. I risultati di performance fanno di questo nuovo motore l'ideale per architetture di veicoli come scooter di grandi dimensioni o moto classiche, sia in ambiente urbano sia per i viaggi più lunghi.


La soluzione 2 in 1 di Bosch offre un concept di gestione motore integrato con il controllo del veicolo e un inverter. La cosiddetta soluzione one-box, con il suo design compatto fa spazio alla batteria nel veicolo, in modo analogo all'e-axle Bosch per le autovetture. Il motore ha un concept di raffreddamento passivo: la propulsione è raffreddata da un flusso d'aria invece che da un complesso sistema di raffreddamento ad acqua. Queste caratteristiche consentono alle case costruttrici che scelgono il nuovo motore elettrico Bosch di risparmiare sui costi di sistema.