Dakar 2017:Peugeot pronti per il gran finale
Alla fine di una giornata resa pericolosa dalle insidie della navigazione, le tre PEUGEOT 3008DKR hanno realizzato la loro quarta tripletta in questa Dakar ed aumentato il vantaggio rispetto gli altri concorrenti in classifica generale, in cui occupano sempre i primi tre posti. L’equipaggio Peterhansel/Cottret ha ottenuto la sua terza vittoria nella speciale e ha ripreso il comando della corsa. Purtroppo il successo sportivo è stato offuscato dall’incidente accaduto con il motociclista Simon Marcic.
La decima tappa si è rivelata estremamente difficile a livello di navigazione. Molti concorrenti hanno perso tempo per riuscire a trovare i posti di controllo e l’equipaggio Peterhansel/Cottret si è scontrato con un motociclista proveniente in senso contrario su una pista stretta. La coppia detentrice del titolo si è fermata immediatamente per portare i primi soccorsi al motociclista ferito. Molto colpito da quest’evento, l’equipaggio n°300 ha ripreso la sua corsa appena è arrivato sul posto l’elicottero del soccorso medico, cioè circa 15 minuti dopo. Il tempo passato accanto al motociclista per motivi di sicurezza è stato sottratto a quello ottenuto a fine speciale. Così Peterhansel ha ottenuto la sua terza vittoria in questa Dakar ed ha ripreso il comando della classifica generale, con 5 minuti e 50 secondi di vantaggio. Il motociclista Simon Marcic ha subito una frattura esposta della tibia e del perone ma non è in pericolo di vita.
Come la maggior parte degli altri concorrenti, la coppia Loeb/Elena non è riuscita ad aggirare alcune insidie della navigazione in questa tappa. Comunque, ha terminato la speciale al secondo posto, dopo un finale di percorso davvero brillante.
L’equipaggio Despres/Castera, che si è distinto per una efficace navigazione, ha completato la quarta tripletta del Team Peugeot Total. Per ora, il team non prevede nessun ordine di scuderia.
TIPO DI TERRENO: passaggi in stile trial, piste, guadi. CONDIZIONI DI GUIDA: numerose difficoltà di navigazione TEMPERATURA: tra 23 e 43°C.
VELOCITA’ MEDIA: 108 km/h.
VELOCITA’ MASSIMA: 186 km/h.
CLASSIFICA TAPPA 10
1. PETERHANSEL Stéphane (FRA) / COTTRET J-P. (FRA), PEUGEOT 3008DKR, 4 h 47 min 00 sec 2. LOEB Sébastien (FRA) / ELENA Daniel (MON), PEUGEOT 3008DKR, + 7 min 28 sec
3. DESPRES Cyril (FRA) / David CASTERA (FRA), PEUGEOT 3008DKR, + 10 min 01 sec
4. AL RAHJI Yazeed (SAU) / GOTTSCHALK Timo (GER), Mini, + 19 min 03 sec
5. TERRANOVA Orlando (ARG) / SCHULZ Andreas, Mini, + 20 min 12 sec
CLASSIFICA GENERALE PROVVISORIA DOPO LA TAPPA 10
1. PETERHANSEL Stéphane (FRA) / COTTRET J-P. (FRA), PEUGEOT 3008DKR , 24h 58 min 43 sec 2. LOEB Sébastien (FRA) / ELENA Daniel (MON), PEUGEOT 3008DKR, + 5 min 50 sec
3. DESPRES Cyril (FRA) / David CASTERA (FRA), PEUGEOT 3008DKR, + 25 min 40 sec
4. ROMA Nani (ESP) / HARO Bravo (ESP), Toyota Hilux, + 1 h 00 min 55 sec
5. DE VILLIERS Giniel (ZAF) / VON ZITZEWITZ Dirk (ZAF), Toyota Hilux, + 1 h 42 min 54 sec
AL BIVACCO
Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport e manager del Team Peugeot Total
« Quella di ieri è stata la tappa complicata che temevamo. E anche se questa nuova tripletta gioca a nostro favore, è stata proprio la classica giornata in cui potevamo perdere tutto. La tappa è stata particolarmente lunga e difficile. Le vetture hanno dovuto attraversare terreni abbastanza difficili. Era pericolosa, come abbiamo potuto vedere nell’incidente fra Stéphane Peterhansel e il motociclista Simon Marcic. Penso che chi ha tracciato la pista abbia azzardato troppo nel posizionare i posti di controllo in punti improbabili. Questo ha creato situazioni pericolose. Stéphane e Jean-Paul hanno fatto le spese di questa situazione. Fortunatamente il motociclista non è in pericolo di vita. Penso che si debba riflettere affinché questo tipo di situazioni si ripeta il meno possibile. A livello di classifica generale, la lotta è apertissima. Stéphane ha portato il suo vantaggio su Sébastien a 6 minuti. Entrambi ieri sono stati velocissimi, Stéphane nella prima parte e Sébastien nella seconda. L’inizio della tappa di oggi, 13 dicembre, si preannuncia di nuovo complicato. A poche centinaia di chilometri dal traguardo, penso che lasceremo i nostri piloti a battersi fra loro. Si divertono anche se la festa è stata in parte guastata dall’incidente »
Stéphane PETERHANSEL (PEUGEOT 3008DKR #300)
Vincitore della tappa / 1° in classifica generale
« Giornata complicatissima quella di ieri, innanzitutto perché era molto difficile a livello di navigazione. Tutti continuavano a perdersi nel labirinto del letto del fiume asciutto. In questa situazione ci siamo persi anche noi e lo stesso è accaduto ad un motociclista che veniva in senso contrario. E’ apparso all’improvviso da dietro un cespuglio e me lo sono trovato davanti. Ho frenato subito più che potevo, e ha frenato anche lui, ma nel frenare è caduto e lo abbiamo colpito. E’ finito sotto la nostra vettura. Allora siamo scesi dall’abitacolo. Era cosciente, ma aveva una frattura esposta della tibia e del perone. Siamo rimasti accanto a lui finché non è arrivato l’elicottero del soccorso medico. Dopo, è stato molto difficile ritrovare il ritmo e concentrarsi. Fortunatamente ci siamo persi meno degli altri e alla fine abbiamo guidato bene. Abbiamo recuperato il tempo passato accanto al motociclista e così abbiamo vinto la speciale. Abbiamo ripreso il comando della gara, il che è molto positivo a due giorni dal traguardo finale »
Sébastien LOEB (PEUGEOT 3008DKR #309)
2° della tappa / 2° in classifica generale
« Ci siamo persi tre o quattro volte. Siamo finiti in una valle e abbiamo capito che era la pista sbagliata. Abbiamo perso tempo in varie occasioni. E’ stato un percorso pieno di trappole e per nulla divertente. Alcuni posti di controllo ci hanno obbligato a passare in punti non adatti a questo tipo di vettura. Era quasi impossibile riuscirci. Poi abbiamo corso benissimo nella seconda parte della speciale. Siamo sempre lì. Nulla è impossibile, ma senza problemi per Stéphane, l’impresa si annuncia complicata, tanto più che la tappa di oggi comincia con un fuori pista »
Cyril DESPRES (PEUGEOT 3008DKR #307)
3° della tappa / 3° in classifica generale
« Il nostro ritmo di corsa si è spezzato con l’annullamento della speciale di ieri. Comunque, siamo riusciti ad attaccare a fondo nei primi chilometri. Sapevamo che sarebbe stata una speciale complessa per trovare i giusti punti di riferimento e il punto di uscita dai letti dei fiumi. David ha fatto un ottimo lavoro nella prima parte della speciale. Nella seconda parte ho avuto un colpo di calore e non ho attaccato a fondo come i miei compagni di squadra. Ieri abbiamo perso un po’ di tempo.. »