Auto e Motori
Di silvestre (BMW Italia): contro crisi più incentivi e fiscalità
Massimiliano Di Silvestre presidente ad di BMW Italia La liquidità è una condizione necessaria, ma non sufficiente per le aziende dell’automotive"
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nei primi quattro mesi dell’anno abbiamo registrato un calo del 50% delle vendite. Si può ripartire solo con una strategia chiara da parte del governo e con degli incentivi tesi a stimolare la domanda di acquisto di veicoli nuovi, come succede negli altri paesi europei”. Lo ha detto il presidente e ad di BMW Italia Massimiliano Di Silvestre, intervistato da Barbara Palombelli nella trasmissione “Stasera Italia” su Retequattro. “La liquidità è una condizione necessaria, ma non sufficiente per le aziende dell’automotive - ha aggiunto -. Sono infatti necessari investimenti per poter ripagare quella che è la liquidità a debito”. “In questo scenario in cui le immatricolate calano di mezzo milione di automobili e il fatturato di oltre 11 miliardi di euro, con un danno consistente per il fisco e l’erario dello Stato, diventano determinanti gli incentivi tesi a sostenere la domanda di acquisto di automobili nuove euro 6, Diesel e benzina, di automobili elettriche ed ibride - ha detto ancora Di Silvestre -. Questo è il mix corretto di tecnologia che può sostenere la transizione verso la mobilità sostenibile e svecchiare un parco circolante, quello italiano, che è il più vecchio e inquinante d’Europa”. “C’è anche una grandissima opportunità per ripartire - ha concluso il numero uno della casa tedesca in Italia -, quella di lavorare sulla fiscalità dell’auto, riallineandola agli altri paesi europei e quindi sulla totale detraibilità dell’IVA sulle auto aziendali e il costo massimo deducibile”.