Auto e Motori

La Nuova 500 Cabrio apre l’era 100% elettrica di Fiat

È la prima Fiat dell’era Stellantis 100% elettrica. Come la 500 del Secolo scorso ha motorizzato l’Italia così la Nuova 500 traccia la rotta verso il futuro

Fiat ha scelto la sua vettura più iconica per indicare la strada verso un futuro solo elettrico.

Come ha recentemente dichiarato l’ad Olivier François, Fiat ha pianificato l’uscita di scena dei propulsori termici a partire dal 2025 con l’intenzione di produrre solo vetture elettriche dal 2030. Con tre modelli, Nuova 500, Nuova 500 Cabrio e l’originalissima Nuova 500 3+1, Fiat cala il primo asso per la realizzazione dell’ambizioso programma. Oggi proviamo l’elegante e simpatica versione Cabrio.

La Fiat 500 è tra le vetture più iconiche non tanto e non solo della Casa Torinese, ma di tutta la produzione italiana del Secolo scorso. Se ha condiviso la motorizzazione dell’Italia con la sorella maggiore 600, è altresì vero che il suo successo è durato molto più a lungo e, malgrado gli oltre 4 milioni di esemplari prodotti in 18 anni dal 1957 al 1975, il suo valore collezionistico è in costante crescita, in un settore dove l’esiguo numero di esemplari prodotti influenza significativamente le quotazioni.

Fiat ha scelto la sua icona di sempre quale migliore rappresentante della transizione energetica. Una promozione sul campo che affonda le radici non solo nel costante grande successo dell’attuale Fiat 500 dal 2007 fino a oggi non soltanto in Italia, ma che nasce anche grazie al percorso tracciato dall’esperienza americana del decennio scorso con le 500e prodotte in California.

A onor del vero non andrebbe neppure dimenticata la Panda Elettra del 1990, vettura 100% elettrica nata sulla scocca della prima Panda del 1980 disegnata da Giugiaro, certamente troppo prematura soprattutto perché le batterie non erano ancora state sviluppate con l’intento di essere la fonte di energia per la trazione. La pur acerba Panda di allora serve oggi a indicare quanto Fiat avesse già trent’anni fa l’idea dell’auto elettrica.

Proviamo la versione che, proprio per la similitudine dell’apertura completa della capote in tela, si avvicina di più alla gloriosa Fiat Nuova 500 N del 1957. L’eleganza un po’ retrò del telo che si arriccia sopra al piccolo baule lascia in vista la terza luce di stop centrale, mentre un piccolo ma efficace deflettore si alza oltre il parabrezza. Il telo ha due posizioni d’apertura, la prima denominata “spoiler” lascia ancora in posizione il lunotto in vetro, mentre la seconda consente, previo lo spostamento dello schienale dei sedili posteriori, di alzare il Wind Stop, un utile frangivento perfetto per ridurre i reflussi d’aria dalla parte posteriore.

Il motore elettrico eroga 87 kW (118 CV) e 220 Nm di coppia. Le batterie posizionale nella parte inferiore del pianale hanno una capacità nominale di 42 kWh, di cui 37,3 kWh utilizzabili, sufficienti per un’autonomia dichiarata, secondo il ciclo WLTP di 303 Km nel ciclo combinato che salgono a 437 in quello cittadino.

La Fiat Nuova 500 Cabrio è equipaggiata con tre sistemi di ricarica. Il primo prevede un caricatore da 2,3 kW per una normale presa casalinga da 16A che ricarica completamente in 15 ore e 15 minuti. In dotazione c’è anche il cavo per l’attestazione in trifase a 11 kW che riduce la ricarica 0-100% in 4 ore e 15 minuti. La vettura ha inoltre il circuito d’alta tensione che consente l’attestazione in corrente continua fornita dalle colonnine fast charge (fino a 85 kW) in grado di caricare fino all’80% in soli 35 minuti. In questo caso il cavo è attestato alla colonnina stessa.

Nella configurazione Cabrio si apprezzano ancor di più le peculiarità offerte dalla propulsione elettrica, a cominciare dalla totale assenza di vibrazione che si somma alla prontezza al pedale dell’acceleratore, mai brusca ma piacevolmente progressiva nel prendere velocità. Anche la mancanza di rumore del motore termico, sostituito dal sibilo più della trasmissione che del rotore elettrico, si apprezza ancor di più nella versione Cabrio che consente un maggior coinvolgimento con il mondo esterno.

Ancor più dell’ultimo restyling la Nuova 500 offre interni premium, con materiali e rifiniture eleganti e di qualità, a partire dal cruscotto digitale e il grande schermo centrale ad alta risoluzione per passare alla comodità e al contempo sportività dei sedili, adeguati al comportamento dinamico e scattante non solo in città. La Fiat Nuova 500 Cabrio si è dimostrata una vettura estremamente divertente in tutte le condizioni, certamente più votata a itinerari di medio raggio ma non più relegata al solo ambito cittadino.

Gli ostacoli maggiori alla diffusione delle vetture elettriche sono, da un lato, legate alla scarsa reale diffusione e capillarità della rete di ricarica, dall’altra al costo d’acquisto delle vetture, ancora decisamente superiore alle corrispondenti versioni termiche, tanto da necessitare ancora di importanti incentivazioni statali e regionali per ridurre il costo.

Una risposta coraggiosa e interessante è stata fornita proprio da Stellantis il mese scorso con il format promozionale degli “e-Days”. Per il mese di ottobre Stellantis ha offerto in omaggio, a coloro che acquistavano on-line una vettura elettrificata, il pacchetto Free2Move “e-solution” comprensiva del Wallbox e di dodici mesi di ricariche pubbliche.

Come ha dichiarato Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia qualche giorno prima del termine della promozione: “Un’iniziativa che ci sta già dando grandi soddisfazioni. Nei primi 3 e-days il numero di potenziali clienti iscritti alla piattaforma del selling on-line è cresciuta dell’80%. Una testimonianza concreta che il nostro impegno nella nuova era della mobilità ha fondamenta solide e sta percorrendo la strada giusta per rendere la mobilità elettrica accessibile e semplice”. La speranza è che questo successo possa avere un seguito.