Auto e Motori
Roberto Vavassori e’ il nuovo presidente di ANFIA
ANFIA si propone come interlocutore stabile e privilegiato del Governo, capace di fornire una bussola industriale e le indicazioni tecnologiche
Decarbonizzare i veicoli significa, invece, aprire l’orizzonte ai vettori energetici a bassa emissione di CO2, siano essi carburanti o energia elettrica, secondo il principio della neutralità tecnologica. E’ inoltre fondamentale investire fortemente in ricerca per superare l’attuale stato dell’arte della tecnica della propulsione elettrica ed è prioritario lo sviluppo in Italia della catena del valore delle batterie a monte delle gigafactory, per costruire un futuro meno dipendente dalla Cina (in Francia e Germania stanno già iniziando a implementare questo processo). E dobbiamo farlo perché le batterie rappresentano oltre il 50% del valore aggiunto di tutta la catena del valore del veicolo elettrico.
A livello nazionale, ANFIA si propone come interlocutore stabile e privilegiato del Governo, capace di fornire una bussola industriale e le indicazioni tecnologiche per disegnare la mappa della transizione ecologica che oggi ancora manca. Accoglieremmo con grande favore la previsione di un serio ‘Accordo per la transizione e il rilancio industriale della filiera automotive’ definito dal Governo con la ferma e convinta collaborazione dei diversi Ministeri coinvolti e coordinato, nella sua esecuzione, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministro Urso”.