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Olio extravergine d'oliva, la classifica dei migliori e dei peggiori. La marca più buona costa solo 4,43 euro: ecco qual è

di Redazione Food

Il test effettuato da Altroconsumo

Olio extravergine d'oliva, la classifica dei migliori e dei peggiori

Non tutto l’olio, per quanto rinomato come extravergine d’oliva, è buono. O almeno è quanto emerge da un’indagine di Altroconsumo, che ha condotto un test su 30 marche acquistate in vari supermercati del nostro paese. Come riporta il sito La tua dieta personalizzata, per decretare la classifica finale e conoscere il miglior olio extravergine d’oliva in commercio, i laboratori di Altroconsumo hanno sottoposto ciascun prodotto a una serie di analisi chimiche e prove di assaggio da parte di assaggiatori esperti. Altroconsumo ha preso in esame 30 campioni di olio extravergine di oliva. I test effettuati sono alla base di una lunga serie di analisi chimiche e fisiche come previste dalla normativa europea. Anche per quanto riguarda la valutazione organolettica (odore e sapore) è stata eseguita da panel di assaggiatori esperti.

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Per decretare la classifica del miglior olio sono stati presi in considerazione diversi parametri su ciascun prodotto testato:

  • Etichetta: si valuta sia le informazioni obbligatorie per legge sia le informazioni facoltative utili per i consumatori, come ad esempio la data di produzione, le modalità d’uso del prodotto, informazioni di contatto del produttore in caso di necessità.
  • Acidità: questa aumenta se le olive usate per la produzione di olio non erano in perfette condizioni.
  • Numero di perossidi: ovvero lo stato di ossidazione dell’olio; maggiore è questo valore, più alto è il grado di ossidazione.
  • Analisi spettrofotometrica nell’UV: misura l’assorbimento dei raggi ultravioletti e dà indicazioni sullo stato di conservazione dell’olio; inoltre ci permette di conoscere, anche, l’eventuale presenza di oli raffinati.
  • Determinazione degli alchil esteri etilici degli acidi grassi: è un parametro introdotto da poco ma che serve per conoscere la qualità delle olive di partenza.
  • Altre analisi chimiche: vi sono tanti parametri che la normativa europea prevede di controllare per sapere che l’olio extravergine non sia stato contraffatto, cioè miscelato con oli diversi di bassa qualità o oli d’oliva raffinati.
  • Pesticidi: si è ricercata la presenza di più 80 sostanze diverse.
  • Valutazione organolettica: eseguita da panel di assaggiatori esperti per verificare le caratteristiche dell’olio extravergine, tramite la vista, l’olfatto e il gusto, valutandone pregi e difetti.

Dai risultati si evince che tutti i prodotti testati hanno superato le prove chimiche. Valutazione “buona” sull’acidità e anche per quanto riguarda i pesticidi (assenti nei prodotti biologici) e poco presenti invece negli altri casi. La prova di assaggio è quella che ha riscosso più critiche perché è stata effettuata a un panel riconosciuto dal ministero delle Politiche agricole che ha bocciato 11 referenze su 30 per la presenza di difetti. Gli oli bocciati sono stati successivamente riesaminati da un secondo panel internazionale riconosciuto dal Consiglio oleico internazionale. Gli oli bocciati anche in questo test sono stati declassati a ‘vergini’. Mentre quelli promossi sono stati testati ancora da un terzo panel riconosciuto dalle autorità nazionali.

Altroconsumo dopo alcune contestazioni da parte dei produttori, precisa che: “Alcuni dei produttori degli 11 oli risultati dalle nostre prove sensoriali ‘vergini’ anziché ‘extravergini’ ci hanno inviato i risultati positivi delle prove affidate a laboratori scelti da loro. Dalla documentazione inviata dalle aziende risulta che la qualità “extravergine” in etichetta corrisponde agli esiti delle prove da essi effettuate. Nessuna volontà di vendere ai consumatori un olio per un altro, quindi. Questo però non smentisce i risultati delle nostre prove, che sono state effettuate da panel ufficiali riconosciuti dalle autorità, nazionali e internazionali”. Ognuno, quindi resta della sua opinione.

Scopriamo ora la classifica di Altroconsumo sui migliori oli extravergine d’oliva da comprare al supermercato. Il migliore del test è Monini Bios con un punteggio di 78 (prezzo 11,12 €/l), mentre il miglior acquisto secondo Altroconsumo è l’olio extravergine Desantis classico con un punteggio di 71 e un prezzo di 4,43 €/l.

Oli extravergini di ottima qualità

1. Monini Bios
Qualità: ottima. Punteggio 78. Prezzo: 11,12 €/l
2. Clemente
Qualità: ottima. Punteggio 75. Prezzo: 9,32 €/l
3. Carapelli Bio
Qualità: ottima. Punteggio 73. Prezzo: 8,14 €/l
4. Eurospin, Amo essere biologico, Podere del Conte 100% italiano biologico
Qualità: ottima. Punteggio 73. Prezzo: 6,39 €/l
5. Carapelli il frantoio
Qualità: ottima, 71. Prezzo: 5,41 €/l
6. Desantis 100% italiano
Qualità: ottima, 71. Prezzo: 6,13 €/l
7. Desantis classico
Qualità: ottima, 71. Prezzo: 4,43 €/l
8. Conad Verso Natura Bio
Qualità: ottima, 70. Prezzo: 5,73 €/l
9. De Cecco classico
Qualità: ottima, 70. Prezzo: 5,70 €/l

Olio extravergine di buona qualità

10. Carapelli Oro verde
Qualità: buona, 68. Prezzo: 8,90 euro a confezione
11. Farchioni il casolare biologico
Qualità: buona, 67. Prezzo: 6,90 euro a confezione
12. Monini classico
Qualità: buona, 66. Prezzo: 5,86 euro a confezione
13. Farchioni estratto a freddo
Qualità: buona, 65. Prezzo: 5,17 euro a confezione
14. De Cecco 100% italiano
Qualità: buona, 64. Prezzo: 8,46 euro a confezione
15. Zucchi bio estratto a freddo
Qualità: buona, 62. Prezzo: 7,37 euro a confezione
16. Coop origine 100% italiano
Qualità: buona, 62. Prezzo: 7,25 euro a confezione
17. Olio Carli fruttato
Qualità: buona, 61. Prezzo: 9,80 euro a confezione
18. Sagra classico
Qualità: buona, 60. Prezzo: 5,79 euro a confezione

19. Filippo Berio 100% italiano
Qualità: media, 57. Prezzo: 8,40 euro a confezione

Oli extravergini di bassa qualità

20. Cosa d’oro il biologico non filtrato
Qualità: bassa, 34. Prezzo: 6,07 euro a confezione
21. Pietro Coricelli 100% italiano
Qualità: bassa, 33. Prezzo: 9,13 euro a confezione
22. Bertolli Gentile olio
Qualità: bassa, 33. Prezzo: 5,41 euro a confezione
23. Carrefour classico
Qualità: bassa, 33. Prezzo: 4,77 euro a confezione
24. Cirio classico
Qualità: bassa, 33. Prezzo: 5,44 euro a confezione
25. Pietro Coricelli racconti di famiglia
Qualità: bassa, 31. Prezzo: 5,24 euro a confezione
26. Oleificio viola la Colombara
Qualità: bassa, 31. Prezzo: 6,77 euro a confezione
27. Primadonna (Lidl) classico
Qualità: bassa, 30. Prezzo: 3,79 euro a confezione
28. Sasso classico
Qualità: bassa, 30. Prezzo: 6,54 euro a confezione
29. Dante terre antiche
Qualità: bassa, 29. Prezzo: 6,31 euro a confezione
30. Costa d’oro l’extra
Qualità: bassa, 29. Prezzo: 5,37 euro a confezione