Politica

Berlusconi: "Creerò Altra Italia, sarà federata a FI. Da lì il mio successore"

Il successore di Silvio Berlusconi sara' scelto al termine un'operazione federativa che vedra' coinvolte Forza Italia e l'Altra Italia, la nuova creatura politica nella mente del Cavaliere. Lo spiega lo stesso Silvio Berlusconi nel nuovo libro di Bruno Vespa 'Perche' l'Italia divento' fascista (e perche' il fascismo non puo' tornare)' in uscita mercoledi' 6 novembre da Mondadori/Rai Libri. "Penso alla creazione - spiega l'ex premier - di due o tre nuclei di Altra Italia per ogni regione, prendendo anche il meglio delle liste civiche che si ispirano ai nostri valori. Una struttura giovane che si federi con Forza Italia senza ruoli di preminenza dell'una sull'altra. Da qui potra' nascere il mio successore". "Ho sempre cercato il successore - aggiunge - nei coordinatori nazionali (di FI). Se ne sono avvicendati tanti, ma quelli che si candidavano come miei successori non sono stati avvertiti come tali dal nostro Movimento e se ne sono andati...In ogni caso ricordo che chi ha lasciato Forza Italia non ha mai fatto una bella fine politica".

UE: BERLUSCONI, 'INGRESSO LEGA IN PPE NON ALL'ODG, SCELGA DA CHE PARTE STARE'

' realistico pensare ad una Lega nel Partito popolare europeo? ''Il tema non è l'ingresso nel Ppe, che non è all'ordine del giorno. Il tema è che la Lega in Europa deve scegliere da che parte stare. Se rimanere isolata in una posizione simile ai lepenisti francesi, quindi con una buona massa di voti ma senza esercitare alcun ruolo, oppure se portare le proprie idee e i propri valori, che sono sicuramente democratici, all'interno di una coalizione più vasta, nella prospettiva che dicevo poco fa del centro-destra europeo". Così Silvio BERLUSCONI, nel nuovo libro di Bruno Vespa 'Perché l'Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare)', in uscita mercoledì 6 novembre ed edito da Mondadori/Rai Libri. "Un centro-destra che naturalmente - ragiona ancora il Cavaliere - non può che avere come fulcro la più grande famiglia politica d'Europa, il Partito Popolare Europeo, che noi orgogliosamente rappresentiamo in Italia''.