Forza Italia, Berlusconi preoccupato: sotto il 10% in tutte le città
Così Berlusconi è finito in cul-de-sac
Nessuna pace in vista con Matteo Salvini. Nessun riavvicinamento con la Lega e Fratelli d'Italia. Silvio Berlusconi - secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti azzurre ai massimi livelli - non vuole e non può cedere su Bertolaso a Roma, altrimenti "sarebbe la fine politica dell'ex Cavaliere". Il problema è che se salta la Capitale non ci sarà accordo nel Centrodestra nemmeno a Torino, Bologna e Napoli, con qualche punto di domanda perfino su Parisi a Milano.
L'impressione è che Berlusconi - parola di alcuni del suo stesso partito - sia finito in un cul-de-sac. Non può cedere su Roma, pena un harakiri probabilmente definitivo, ma andando avanti così rischia seriamente di andare a sbattere. Sulla scrivania dell'ex premier sono appena arrivati i sondaggi riservati sulle Amministrative di giugno. Un disastro. Bertolaso sotto il 10% con Giorgia Meloni intorno al 20% (a un passo da Giachetti del Pd), quindi l'ex numero uno della Protezione Civile più che doppiato dalla leader di Fratelli d'Italia.
Insomma, altro che "campione" e "fuoriclasse" come pubblicamente l'ex Cav definisce Bertolaso. Ma non è solo la Capitale a preoccupare i vertici azzurri. In tutte le grandi città chiamate al voto, Milano compresa, la lista di Forza Italia viene data sotto il 10% con punte estremamente basse a Torino, Bologna e Roma. Il pericolo è che in molti casi la Lega duplichi o addirittura triplichi i voti azzurri. E nella Capitale Forza Italia potrebbe perfino venire superata da Fratelli d'Italia. Un disatro e stavolta Silvio non sa come uscirne.