"Bonaccini commissario? Potrebbe essere qualcun altro". Parla Malan (FdI)

La nomina del commissario per la gestione dell'alluvione e della ricostruzione dell'Emilia Romagna è diventato un giallo. Prima è emerso il veto della Lega sul nome di Stefano Bonaccini, poi fonti del Carroccio hanno spiegato che non ci sono veti da parte del partito di Matteo Salvini. Fratelli d'Italia e Forza restano caute rispondendo che "deciderà il governo". Intanto, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, crescono le quotazioni come Commissario del viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, originario di Bologna e profondo conoscitore dei problemi della regione.

E proprio questa mattina in un'intervista a QN Bignami parlava già quasi da commissario: La stima di un miliardo di danni alle infrastrutture regionali di Bonaccini è "destinata a cambiare nelle prossime settimane, sia a causa delle frane sia per le altre lesioni subite dal territorio. L'orografia di interi luoghi è stata trasformata: ci aspetta una lunga fase non solo di ripristino, ma anche di vera e propria progettazione di strade e infrastrutture danneggiate", ha detto Bignami.