Politica
Calenda a scoppio ritardato su Renzi: non sapeva delle sue amicizie arabe?
Calenda non sapeva che Renzi era amico di Bin Salman quando ha fatto l’accordo con Italia Viva che gli ha permesso di non raccogliere le firme per Azione?
Calenda ha detto sì a qualsiasi compromesso in cambio di trarre qualche vantaggio per il suo partito. Analisi
Renzi ha amicizie pericolose. Come quella con Bin Salman figlio del re dell’Arabia Saudita e principe ereditario, implicato nel barbaro assassinio del giornalista Jamal Ahmad Khashoggi del Washington Post. Una vicenda incredibile e paradossale che vide Khashoggi recarsi al consolato arabo a Istanbul, in Turchia, per un documento matrimoniale e al cui interno fu fatto a pezzi ancora vivo, mentre la fidanzata turca aspettava di fuori. I sospetti sul principe sono notevoli ma questo non ha impedito all’ex premier di definirsi “suo amico” e di fare conferenze in quelle terre lontane e assolate.
Questi fatti tuttavia sono noti da tempo e soprattutto conosciuti da tutto il mondo tranne…che da Carlo Calenda. Come è noto l’habitat naturale di Calenda, come quello di tutti quelli che non vogliono contraddittori, è Twitter. E tutto ha avuto inizio da un’accusa che molti giornalisti gli rivolgono e cioè quella di aver fatto molte assenze in aula. L’accusa, questa volta, proveniva dal senatore renziano Francesco Bonifazi.