Politica
Governo, ok alla "norma Fuortes". Commissariate Inps e Inail
Il provvedimento interverrà sul limite di età a 70 anni per gli amministratori dei teatri e potrebbe incidere sul cambio dei vertici in Rai
Tra i provvedimenti attesi in Cdm oggi il decreto Fuortes: al via il ballo delle nomine Rai
Il Consiglio dei ministri non ha proceduto alla nomina del nuovo Comandante della Guardia di Finanza. "Non era all'ordine del giorno", spiega una fonte governativa. Il Consiglio dei ministri ha invece dato il via libera alla cosiddetta 'norma Fuortes'.
Resta quindi ancora aperta la partita sul nome del nuovo prefetto di Roma, oltre che del nuovo comandante della Guardia di finanza.
Governo, da Cdm via libera per commissario Inps e Inail
"In relazione alla governance degli enti previdenziali pubblici, si abolisce la figura del vicepresidente, si prevede una modifica dei poteri del presidente, che propone la nomina del direttore generale (prima appannaggio del consiglio di amministrazione) e si prevede una modifica della disciplina del direttore generale, stabilendo che lo stesso sia nominato dal cda su proposta del presidente, duri in carica 4 anni (in allineamento con tutti gli altri organi, anziche' 5) e sia scelto con procedura comparativa di interpello, come per i dirigenti della pubblica amministrazione, anziche' tra i dirigenti interni o tra gli esperti della materia". E' quanto si legge nel comunicato del Consiglio dei ministri. "In via di prima applicazione, al fine di procedere agli adeguamenti dei regolamenti organizzativi e interni degli enti, si prevede che entro 10 giorni dall'entrata in vigore del decreto-legge sia nominato un Commissario straordinario, con la conseguente decadenza dei presidenti, dei vicepresidenti e dei consigli di amministrazione", si legge nella nota diramata al termine del Cdm.
Maltempo, il governo delibera lo stato di emergenza per l'Emilia Romagna
Il Cdm ha anche deliberato lo stato di emergenza per l'Emilia Romagna in seguito ai nubifragi che hanno colpito la regione. "Il governo sta operando con la massima prontezza - sottolinea Musumeci - d'intesa con la Regione, per fronteggiare una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e l'evacuazione di numerose famiglie a causa di esondazione di corsi d'acqua, allagamenti, movimenti franosi e danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali". Lo stato d'emergenza ha una durata di 12 mesi e stanzia 10 milioni per "gli interventi più urgenti, d'intesa con la Regione e in deroga alla legislazione vigente".
Nel Consiglio dei Ministri (Cdm) di oggi a Palazzo Chigi erano diversi i temi in discussione. Dal decreto-legge in materia di amministrazione di enti pubblici e società al decreto legislativo sulle norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige/Sudtirol. Ma nell'ordine del giorno c'era anche il cosiddetto "decreto Fuortes". Confermato, quindi, lo scoop di affaritaliani.it
Il decreto Fuortes fa riferimento a "disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici e società, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale". Con questo emendamento, si introduce un limite anagrafico - collocato a 70 anni - per gli amministratori dei teatri lirici. In questo modo Carlo Fuortes, attuale amministratore delegato (Ad) della Rai, potrebbe essere nominato sovrintendente del teatro San Carlo di Napoli al posto di Stéphane Lissner, che attualmente occupa quella carica. E ovviamente accettando la carica di Sovrintendente lascerebbe quella di Ad Rai.
Ma non è tutto. In esame al Cdm anche i decreti in materia di amministrazione di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale (Presidenza - Economia e finanze - Salute - Lavoro e politiche sociali - Imprese e made in Italy - Cultura - Sport e giovani). E ancora, un disegno di legge sull'abrogazione di norme prerepubblicane relative al periodo 1861-1870 (Riforme istituzionali e semplificazione normativa) e leggi regionali.