Politica
"Centro-destra sempre più oscurantista sui diritti gay. E su Elly Schlein..."
Intervista a Vladimir Luxuria: "Elly Schlein? Il mio look lo cura mia sorella, ma non vedo scandali"
Non vuole tornare in politica?
Mai dire mai. Sono uscita nel 2008 ma ancora oggi mi intervistano su questi temi, significa che una traccia l’ho lasciata.
Lei è stata tra i promotori del Pride di Roma: non pensa che oggi si sia trasformata in una manifestazione più debole?
Nel 1994 ci furono polemiche surreali, eravamo trattati come una setta satanica. Oggi, dopo quasi 30 anni, è cambiato anche il linguaggio. Un tempo era trasgressivo perché dovevamo farci sentire, oggi partecipano famiglie, eterosessuali. Ma va protetto l’aspetto colorato: non siamo una marcia funebre o, peggio ancora, una di camicie nere. Quando abbiamo iniziato c’era un solo Pride, oggi quasi 50, naturale che venga un po’ meno la trasgressione, ma non il manifesto politico.