Politica
Centrodestra, candidati alle Comunali: chi sale, chi scende, chi è out... Nomi
Centrodestra: Michetti a Roma molto probabile (ma Forza Italia non ci sta). Racca quasi 'out' a Milano, Battistini in pole a Bologna
L'incontro decisivo tra i leader del Centrodestra - assicurano ad Affaritaliani.it fonti sia della Lega sia di Fratelli d'Italia - si terrà entro la fine di questa settimana o, al massimo, all'inizio della prossima. Quindi, o venerdì 28 maggio o lunedì 31 maggio. Comunque prima della Festa della Repubblica del 2 Giugno, salvo ovviamente clamorosi colpi di scena.
Dopo il summit che si è tenuto ieri nel tardo pomeriggio c'è il via libera a Paolo Damilano candidato della coalizione a Torino, che ha già ottenuto il sostegno pubblico di Sinisa Mihajlovic, e del pm anticamorra, e oggi sostituto procuratore generale presso la Corte di Appello di Napoli, Catello Maresca, che pochi giorni fa ha presentato a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, il suo ultimo libro 'NCO Le radici del male', romanzo che ricostruisce il fenomeno della camorra dagli anni Settanta ai giorni nostri.
A Bologna non c'è ancora un nome, anche se le fonti del Centrodestra danno in pole position Fabio Battistini, imprenditore civico di area cattolica che, stando ai sondaggi riservati, potrebbe seriamente mettere in difficoltà il Pd e il Centrosinistra in una città storicamente di sinistra. Ci sono poi i due casi ancora aperti di Roma e Milano. Nella Capitale sembra davvero vicino il via libera a Enrico Michetti (proposto da Giorgia Meloni), classe 1966, avvocato e professore universitario che a Roma si è fatto conoscere grazie al programma radiofonico su Radio Radio.
Da registrare questa mattina, però, le parole di Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, che rilancia l'ipotesi politica affermando: "Maurizio Gasparri sarebbe il miglior candidato politico che il Centrodestra potrebbe mettere in campo a Roma". Il problema è che sia FdI che Lega assicurano che i candidati nelle cinque grandi città saranno civici e quindi per Gasparri le chance sono pochissime, è evidente che una deroga per FI nella Capitale riaprirebbe i giochi ovunque (anche Maurizio Lupi a Milano) facendo così allungare i tempi. Ecco perché, nonostante la parole di Tajani, resta come "probabile" l'ipotesi Michetti, molto forte nei sondaggi.
Per quanto riguarda Milano, invece, sembra quasi tramontata del tutto la candidatura di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia, che non trova conferme nei partiti della coalizione e tra chi partecipa direttamente ai tavoli. I sondaggi riservati che si svolgono tra oggi e giovedì dovrebbero sciogliere tutti gli ultimi nodi per arrivare all'ufficializzazione venerdì o al massimo lunedì prossimo.