Politica
Centrodestra, "Meloni sotto 'fuoco amico'. La priorità è salvarlo"
Centrodestra, Guido Crosetto analizza con Affaritaliani.it i rapporti FdI-Lega-FI
"E' normale che chi sta al governo, Salvini, difenda l'azione dell'esecutivo e chi sta all'opposizione, Meloni, critichi". Guido Crosetto, imprenditore, già fondatore di FdI ed ormai distaccato ma profondo osservatore della politica italiana, con un'intervista ad Affaritaliani.it analizza le posizioni di Lega e Fratelli d'Italia, sempre più lontane.
"E' vero che il governo Draghi ha fatto alcuni cambiamenti, come il Cts e il commissario all'emergenza, e ha cercato di affermare una discontinuità, pur solo formale, con l’esecutivo di Conte e quindi Salvini rivendica questi elementi di novità. Su alcuni passaggi infatti mi pare che anche FdI sia stata favorevole, ma sia per alcuni nomi che per qualche caposaldo politico, è dura parlare di discontinuità, se si eccettua il premier. Comunque è normale che il rapporto maggioranza-opposizione si sviluppi giorno per giorno, sulle cose concrete. Se parliamo di cose concrete è evidente che nell’ultimo decreto, se si esclude la giusta eliminazione del criterio dei codici Ateco, il cambiamento è principalmente semantico, da Ristori a Sostegni, cosa che importa ben poco a commercianti, artigiani ed imprenditori. La maggior parte delle persone che hanno letto il decreto hanno capito che i soldi che dovranno ricevere, perché non li hanno ancora ricevuti, non servono nemmeno a coprire le spese fisse. Il risultato è l’impressione che lo Stato non abbia minimamente capito il danno subito per le chiusure imposte. Danno che resta tutto sulle spalle di chi da decenni crea lavoro e fa impresa. Nella maggior parte dei casi lo Stato ha dato l’impressione di abbandonare queste persone ed è qui che nasce la critica della Meloni".