Politica

Coronavirus,il passo di Berlusconi verso il Mes,segno di un governo nazionale

Il Cavaliere con questa mossa si è smarcato da Salvini e Meloni e si è ripreso il centro della scena

Coronavirus,il passo di Berlusconi verso il Mes,segno di un governo nazionale

L'emergenza Coronavirus in Italia ha scosso anche la politica. L'opposizione è meno solida dopo lo smarcamento di Berlusconi sul Mes, assist per Giuseppe Conte e per un governo di unità nazionale. Lo conferma un retroscena del Corriere della Sera. Prima della pandemia il Cavaliere si era di fatto ritirato, e viveva la sua quarantena politica osservando con distacco il duello tra Salvini e Meloni, impegnati a contendersi il primato della coalizione di cui era stato il fondatore. Ora che il dramma del Coronavirus ha indebolito il governo mettendone a repentaglio la sopravvivenza, il capo di Forza Italia è stato lesto a tornare in campo, spiazzando gli alleati sovranisti e ritagliandosi un ruolo che lo aggrada: «Sono un europeista e un patriota ». Così, dichiarandosi favorevole al Mes «perché l’Italia non può farne a meno», si è trovato al fianco del suo storico avversario Prodi e al centro di un’operazione che mira a «salvare il Paese non la poltrona a Conte».

L’idea infatti che Berlusconi possa tramutarsi in una sorta di «responsabile», disposto a sostenere il premier a Palazzo Chigi, contrasta con i suoi reali obiettivi. Raccontano che accarezzi persino il sogno del Quirinale, ma per quanto abbia finto di mostrare interesse a chi gliene ha parlato, persegue pragmaticamente un altro risultato: diventare in questa legislatura il king-maker di un nuovo governo, per prendersi la rivincita rispetto alla parte che gli toccò due anni fa. E lo conforta la lettura di un sondaggio, pubblicato da Demos Marketing International, secondo il quale il 78% degli italiani vorrebbe un governo di unità nazionale appena terminata l’emergenza sanitaria. Con Draghi come premier, gradito dal 53% degli intervistati.