Politica

Corpo forestale, in Parlamento 7 pdl per la ricostituzione


Per la ricostituzione del Corpo FORESTALE dello Stato si è mobilitato mezzo Parlamento. Ci sono 7 proposte di legge (alcune già presentate, altre che lo sarano a breve) alla Camera e al Senato. In attesa della sentenza della Consulta attesa per il prossimo 16 aprile che si pronuncerà sulla soppressione del corpo avvenuta tramite la riforma Madia del 2016, a partire da diverse ordinanze dei Tar che ne hanno sollevato la questione di legittimità.Con tale riforma,infatti, le competenze del corpo sono state suddivise tra Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia, Finanza e ministero dell'Agricoltura. Il punto della situazione è stato fatto in una conferenza stampa alla Camera promossa dalla Federazione Rinascita FORESTALE Ambientale (Ferfa), il cui presidente Alessandro Cerofolini ha chiesto di "fare presto" e di calendarizzare una proposta "elaborando un testo unificato per ripristinare il Corpo FORESTALE dello Stato" perché "il patrimonio boschivo è  abbandonato con gravi rischi per i cittadini".Le proposte di legge provengono da Lega, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d'Italia ma quella che ha aperto la strada nell'estate scorsa porta la firma della deputata Silvia Benedetti (Misto-Sogno Italia), che afferma: "Sono fiduciosa sul fatto che tutte le forze politiche lavoreranno insieme per ricostituire il Corpo FORESTALE dello Stato", mentre la senatrice di Fratelli d'Italia Isabella Rauti sottolinea come quella per la ricostituzione della FORESTALE sia una "battaglia sacrosanta" perché il "Paese ha rinunciato alla prevenzione e alla sicurezza: facciamo presto, la terra brucia e c'è bisogno della FORESTALE". Il senatore della Lega Claudio Barbaro ha invece puntato il dito  "sull'inefficacia del provvedimento Madia con uno spacchettamento che ha prodotto 4 competenze diverse" e "un presunto risparmio di 100 milioni di cui però non c'è traccia". Il senatore di Forza Italia Giuseppe Moles ha invece auspicato "un risultato il prima possibile e con la più ampia condivisione possibile, basta che si trovi una corsia preferenziale", mentre il suo collega di partito alla Camera Alessandro Battilocchio ha rivelato di aver rivolto un'interpellanza al sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo che si "è mostrato disponibile, c'è volontà di interagire da parte del governo".