Politica

Cura Italia, manca il sostegno ai media:in Liguria denuncia unanime di Pd-Lega

Andrea Torracca

Una tristissima giornata quella di ieri per il nostro Paese , dove si é visto il numero di decessi per Covid più alto da inizio contagio. Poco meno di mille. Da questa situazione di crisi però , arrivano anche segnali di speranza e di coesione politica. In Liguria è stato approvato all’unanimità dall’Ufficio di presidenza integrato della Regione Liguria , l’ordine del giorno , dove ha visto Telenord impegnarsi come capo fila , nel far sottolineare la grave dimenticanza da parte del governo di non inserire nel DL Cura Italia nessun sostegno per l’editoria privata come Televisioni , testate On-Line e radio , che oggi si vedono in prima linea nel raccontare e testimoniare questo difficile momento storico , offrendo di fatto un servizio pubblico.

Giovanni Lunardon (PD) che ha presentato l’ODG sottolinea che l’aiuto per il sostegno delle televisioni locali e testate online è imprescindibile “Non stanno più ricevendo fondi derivanti dalle pubblicità dalle aziende costrette a chiudere per l’emergenza , e per tutela del racconto giornaliero locale che và salvato e garantito “ 

Alessandro Piana (Lega) presidente del consiglio regionale intervistato per Affaritaliani.it si dice soddisfatto che tutti i capogruppo abbiamo sottoscritto l’odg , ed afferma “ bisogna garantire che le testate private continuino a fare il lavoro meraviglioso e importante  lavoro per il territorio , soprattutto garantendo la pluralità del servizio “ e continua  “ vorrei che questo gesto di coesione  venga preso come esempio anche per le altre Regioni e che venga ascoltato dal governo centrale e prontamente inserito nella conversione in legge del DL Cura Italia “ rimarcando , “ a questo punto , spero, che le perplessità di Vito Crimi sulla questione vengano azzerate e confido nel governo che recepisca velocemente, garantendo e tutelando la categoria “.

 

IL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO REGIONALE LIGURE

CONSIGLIO REGIONALE

ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

 

ORDINE DEL GIORNO UNITARIO

(del 26 marzo)

 

L’UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO

 

PRESO ATTO dell'emergenza sanitaria da COVID-19 in corso;

 

PREMESSO CHE i media locali (televisioni, radio, testate tradizionali e/o online) in questo periodo stanno svolgendo un servizio fondamentale di comunicazione diffusa sul territorio in un momento nel quale diventa imprescindibile garantire alla popolazione una pluralità di informazione sulle notizie e sulla situazione territoriale dell'emergenza sanitaria in corso;

 

TENUTO CONTO CHE il principale introito per i media locali è rappresentato dalle inserzioni pubblicitarie;

 

VISTO CHE con la chiusura delle attività imprenditoriali e commerciali si è anche bloccato il flusso delle inserzioni pubblicitarie;

 

CONSIDERATO CHE il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 non prevede finanziamenti e interventi a supporto delle emittenti TV private, radio e testate online private che operano sul territorio;

 

VISTE le richieste avanzate dalle emittenti locali e regionali affinché la Regione assuma le iniziative ritenute opportune per fronteggiare questa situazione di difficoltà;

 

IMPEGNA

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E L'ASSESSORE COMPETENTE

 

  • fermi restando i settori prioritari su cui intervenire a sostegno, ad attivarsi presso il Governo per chiedere che vengano previsti a livello nazionale incentivi specifici per testate tradizionali e/o online, radio ed emittenti televisive locali che fanno un servizio di informazione relativo all'emergenza sanitaria in corso;
  • a prevedere finanziamenti regionali, indipendentemente e/o ad integrazione di quelli nazionali eventualmente previsti, specifici a questo settore garantendo equità all'accesso e rispetto del pluralismo dell'informazione adottando procedure di accesso alle eventuali misure di sostegno che consentano una distribuzione territoriale coerente con la copertura regionale.F.to:    Alessandro Piana, Giovanni Lunardon, Alice Salvatore, Franco Senarega, Angelo Vaccarezza, Claudio Muzio, Juri Michelucci, Giovanni Battista Pastorino, Gabriele Pisani, Laura Lauro, Giovanni Boitano

 

 

Approvato all’unanimità dall’Ufficio di Presidenza Integrato nella seduta del 26 marzo 2020.