Politica

Direzione Pd: Francesco Boccia: nuovo giovine turco

Giuseppe Vatinno

Francesco Boccia dice sempre il contrario di Renzi.

Francesco Boccia, rieletto deputato anche stavolta, da qualche tempo fa parte della “corrente Emiliano” del Pd, cioè i filo-grillini che avrebbero voluto un’alleanza per il governo con i Cinque Stelle.

Come noto, Matteo Renzi ha prontamente bastonato qualsiasi ipotesi di questo tipo sia in fase pre-direzione che in quella post-direzione.

Boccia è sposato con l’ex ministro di FI Nunzia De Girolamo, ora ex onorevole.

Attualmente è inquadrato come anti-renziano doc ed ha bollato un documento precongressuale dei seguaci di Matteo come “irrispettoso e sgradevole” perché voleva evitare -come è effettivamente poi avvenuto, conte destabilizzanti.

Boccia utilizza la tecnica logica “Se R dice A io dico non A”, degna di un matematico come Piergiorgio Odifreddi; cioè Boccia segue la strategia semplice ma efficace di dire esattamente il contrario di quello che dice Renzi o i renziani (confutazione per interposta procura).

Boccia è stato dapprima consigliere lettiano di provenienza margherita per poi passare all’esatto opposto e cioè il movimentismo di Emiliano.

In ogni caso il duo Boccia - Emiliano punta risolutamente ad essere e restare minoranza del Pd, ruolo che, come noto dai tempi dei Giovani turchi Orlando-Orfini, è una posizione che dà grandi soddisfazioni.