Politica
Dopo Mattei e MSI, il 25 aprile Meloni renda omaggio a Buozzi e Matteotti
In vista della Liberazione Meloni potrebbe dare due segnali importanti: rendere omaggio alla memoria di Buozzi e Matteotti
Meloni dovrebbe recarsi alla località “La Storta”, al quattordicesimo chilometro della Cassia, dove avvenne l’ultimo eccidio, firmato dai nazifascisti. E rendere omaggio al sindacalista Bruno Buozzi e ai tredici compagni di prigionia, nel carcere delle SS di via Tasso, che vennero caricati su un camion dai nazisti, portati nei pressi de La Storta e lì trucidati.Prima di arrivare sulla via Cassia, Giorgia Meloni dovrebbe sostare in Lungotevere Arnaldo da Brescia, dove Giacomo Matteotti, il 10 giugno 1924, venne caricato di forza su un’auto da un gruppo di squadristi, guidati dal sicario fiorentino Amerigo Dùmini, che di lì a poco lo uccisero.
Con l’omaggio al sacrificio del coraggioso deputato socialista, molto temuto dal regime, la Presidente del Consiglio darebbe un messaggio, esplicito, di volontà di pacificazione e smentirebbe Claudio Anastasio. Questo manager, nominato dal governo, si è dimesso da Presidente della Società “3-I”, dopo aver citato, in una incredibile lettera inviata ai consiglieri d’amministrazione, il cupo discorso del 3 gennaio 1925, con cui, a Montecitorio, Benito Mussolini rivendicò la responsabilità politica nel delitto Matteotti e attuò la svolta autoritaria del partito fascista.