Politica
Elezioni 2018 Pd, rivolta contro la Boschi in Alto Adige. Lasciano in 14

Elezioni 2018 Pd, si spacca il Pd dell'Alto Adige, via la minoranza. "No alle candidature paracadutate"
A 10 giorni dalle politiche, il Pd altoatesino si spacca: 14 esponenti, espressione della minoranza che fa riferimento al presidente del consiglio provinciale Roberto Bizzo hanno annunciato la loro uscita dal Pd. Tra i dissidenti l'assessora bolzanina Monica Franch, l'assessore del comune di Ora Luigi Tava, l'attuale consigliere comunale Mauro Randi e Miriam Canestrini, membro della segreteria provinciale.
In una conferenza stampa è stata criticata la "candidatura imposta dall'alto" di Gianclaudio Bressa e Maria Elena Boschi nel collegio Bolzano-Bassa Atesina. Lascio il partito - ha detto Randi - per coerenza. Nonostante l'impegno del segretario provinciale Alessandro Huber ci siamo trovati due candidature paracadutate. E' una questione di metodo. Sono venuti meno i principi del confronto e del cambiamento per i quali all'epoca ho aderito al Pd". La minoranza ormai ex Pd ha contestato inoltre l'esclusione della deputata uscente Luisa Gnecchi dalle recenti decisioni.