Elezioni 2018, Prodi sceglie 'Insieme': "Con Gentiloni il Paese è più forte"
Elezioni 2018, Prodi: "Barriera contro chi con i propri programmi aumenta le diseguaglianze"
Elezioni 2018. Romano Prodi si schiera dalla parte di 'Insieme' e investe, anche se non formalmente, il premier Paolo Gentiloni, anche lui presente a un incontro elettorale a Bologna, riconoscendo il lavoro che il presidente del Consiglio sta svolgendo "in un momento difficile, in cui abbiamo bisogno di mostrare un Paese sereno, con idee chiare, che riconosce propri limiti e i propri meriti in Europa e ricostruisce il suo ruolo. Un'Italia che vogliamo sana forte vigorosa".
È un testimone ideale quello che Prodi passa a Gentiloni, mostrando alla platea un vecchio manifesto della campagna elettorale del 2006 con l'immagine di Prodi e lo slogan "La serietà al governo". "È per questo che Paolo è qui", dice Prodi a cui fa eco Giulio Santagata, uno dei fuoriusciti dal Pd: "L'ultima fase di governo mi sembra particolarmente positiva rispetto a dove eravamo arrivati. Si è capito che questo è un Paese che ha bisogno di essere guidato non comandato", afferma l'economista, evidenziando il "cambiamento di stile" del successore di Matteo Renzi.
Le coalizioni non sono frutto di alcuna cattiveria, ma la conseguenza di una società complessa che ha moltiplicato il numero dei partiti, rendendole necessarie per governare il Paese. Romano Prodi, intervenuto a un incontro elettorale di 'Insieme', sintetizza così la necessità di accordi tra le diverse forze politiche: "Abbiamo bisogno di coalizioni. Non solo noi, lo si vede anche in Germania. Abbiamo bisogno di una coalizione di centrosinistra forte per due valori: lotta alla disuguaglianza e Europa".
L'ex premier ribadisce che le sua presenza all'incontro di 'Insieme' è la testimonianza a "sstenere la coalizione di centrosinistra, ma soprattuto questa parte della coalizione. A Insieme mi sento particolarmente legato perché porta avanti la logica che era il mio sogno, quello di vedere unito il centrosinistra".
Sono pochi, per Prodi, i punti fermi intorno ai quali il Centrosinistra deve fare squadra e "stare insieme e capire e interpretare i grandi cambiamenti nel mondo - ha aggiunto -. Dobbiamo fissare pochi valori e portarli avanti insieme e fare barriera contro chi con i propri programmi aumenta le diseguaglianze".