Politica

Elezioni Europee '24 e Ucraina, il risiko politico che mette a rischio la pace

Di Paolo Diodati

Elezioni Europee 2024/ Nei sondaggi esplode "Democrazia Sovrana e Popolare" grazie a una Meloni sempre più "innamorata" di Zelensky e Biden

A 16 anni, studente del Liceo Scientifico G. Marconi, di Pesaro, fui tra i primi a firmare un appello pro Difesa Comune Europea (CED). Se i risultati importanti della politica estera, devono continuare a essere quelli attuali (Unione Europea, 51° Stato USA), allora molto meglio una Democrazia Sovrana e Popolare. Obiezione classica e immediata: Sovrana ed esterna alla Nato, l'Italia sarebbe immediatamente fagocitata dalla Russia.  La risposta la trovammo scritta addirittura da Aldo Moro nel diario trovato nella sua borsa, accanto al suo cadavere lasciato nel bagagliaio dell'auto: "Gli americani danno consigli... ma poi condizionano."

Quindi per non rischiare d'essere fagocitati dalla Russia, continuiamo a essere fagocitati (condizionati) dai veri guerrafondai (vedi anche solo Gheddafi, Croazia, Saddam, Hollywood Zelensky). Piccola, paradiso terrestre per migranti d'ogni provenienza, l'Italia deve aspirare a diventare una nazione neutrale e contro ogni tipo di aggressione più o meno mascherata, ricevuta o effettuata.

A tal proposito mi è stata segnalata questa mattina, dal collega matematico che aveva votato la Piaciona, definendo un "neo" la sua posizione sulla guerra, che la fregata FREMM F597, Antonio Merceglia, entrata nel porto di Helsinki il 26 agosto scorso,  ripartita il 30 agosto, il giorno precedente avrebbe partecipato al sabotaggio dell'aeroporto di Poskov (fonti turche parlano di "supporto" al sabotaggio).