Politica
Elezioni regionali in Calabria, Guccione(Pd): “Callipo ha riaperto la partita“
In Calabria il Pd si gioca molto, Affaritaliani.it ha interpellato il Consigliere regionale Guccione a 19 giorni dal voto
Elezioni regionali in Calabria, anche qui il Pd si gioca la legittimità del governo nazionale
Non solo Emilia-Romagna. Anche le Elezioni regionali in Calabria rappresentano un banco di prova per la maggioranza di governo a trazione M5s-Pd. E’ nella punta dello stivale infatti, che il Centrosinistra ha avviato la sua riorganizzazione locale, bruciando sul tempo il Centrodestra - che per mesi ha discusso sul candidato da presentare - e scegliendo un volto civico e trasversale come Pippo Callipo. Affaritaliani.it ha interpellato, nel culmine della campagna elettorale, il Consigliere regionale Pd Carlo Guccione impegnato in prima persona a portare fieno in cascina.
Che profilo è Pippo Callipo?
“Callipo è un valore aggiunto, è in grado di intercettare voti che potrebbero far vincere il Centrosinistra. Ha riaperto i giochi. Quando ha deciso di scendere in campo ho capito che la partita si era riaperta perché ho visto che lui intercettava tanti voti che il Centrosinistra non sarebbe stato in grado di prendere senza il suo progetto”.
A Vibo Valentia, provincia in cui Callipo opera maggiormente a livello imprenditoriale, sicuramente ha la possibilità di fare un buon risultato ma nelle altre province?
“Nella mia provincia (Cosenza ndr), quella che conosco più di tutte e sulla quale sto dedicando molto tempo, vedo che c’è stato un cambio di atteggiamento, un’attenzione e una condivisione verso Callipo”.
Quindi il Centrosinistra può vincere in Calabria?
“La partita si è riaperta”.
Elezioni regionali in Calabria, Filippo Callipo vs Jole Santelli
Jole Santelli, candidata del Centrodestra, sarebbe un profilo all’altezza per guidare la Regione Calabria?
“Si è arrivati a lei alla fine di un percorso in cui si sono detti molti 'no' a molti personaggi del Centrodestra in Calabria, vedo diverse spaccature all’interno del suo schieramento”.
È una ruota di scorta insomma?
“Non lo so, ho visto che lei è stata messa in campo dopo un percorso tortuoso in cui sono state messe da parte tante personalità del Centrodestra”.
Ma è all’altezza di guidare la Regione più complessa del nostro Paese?
“Non la so giudicare perché non conosco il suo operato da parlamentare ma se la dovessi giudicare in base a come ha amministrato Cosenza insieme a Occhiuto… non è che lei si possa lavare le mani dal dissesto finanziario del comune, circa 330 milioni di euro (Jole Santelli è stata vice sindaco di Cosenza nella giunta Occhiuto dal 2016 al 2019 ndr)".
Elezioni regionali in Calabria, il M5s e il rischio di favorire il Centrodestra
Scendendo in campo in Emilia-Romagna e in Calabria, il Movimento 5 Stelle, non rischia di fare il gioco del Centrodestra?
“È una scelta che non si riesce a comprendere, si governa insieme il Paese e poi ci si presenta divisi a livello nazionale. Il rischio c’è ma Callipo intercetterà molti voti grillini”.
E se il centrosinistra perdesse in Emilia-Romagna e in Calabria proprio per i voti del M5s il governo rischierebbe?
“Credo che si aprirà una discussione all’interno della coalizione che potrebbe portare anche a un ripensamento del Partito Democratico”.
Elezioni regionali in Calabria, l'operazione anti-mafia di Gratteri e le parole della deputata Pd Enza Bruno Bossio
La deputata Pd Enza Bruno Bossio ha definito l’operazione anti-mafia di Gratteri “Solo uno show”, lei che ne pensa?
“Il lavoro della magistratura va sempre rispettato, ci sarà un processo e bisognerà difendersi nel processo non dal processo”.
Ma secondo lei la Magistratura può fare show? C’è un’indagine con oltre 330 arresti…
“Io non ho mai pensato che la Magistratura faccia show”.
Non biasima la deputata Bruno Bossio?
“Non voglio fare polemica”.