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Elezioni in Toscana, spunta l'idea di Vannacci in lista. Ma qualcuno già lo sogna governatore

L'ipotesi di candidare il generale si fa sempre più concreta. Ma con la Lega o con il suo simbolo?

di redazione politica

Elezioni in Toscana, l'idea Vannaci e la sfida interna nel centrodestra

I partiti guardano alle elezioni Regionali, prossimi appuntamenti alle urne da non fallire. Nel 2025 saranno chiamati a votare i cittadini di sei Regioni: Campania, Marche, Puglia, Valle d’Aosta, Veneto e Toscana. Su quest'ultima avanza l'ipotesi di candidare il generale Roberto Vannacci, non è ancora chiaro se correrà però con la Lega o con il suo simbolo. L'idea del Carroccio - in base a quanto risulta a Il Fatto Quotidiano - è quella di inserirlo in lista. Le variabili sono molte. Vannacci, parlamentare europeo, non esclude di correre come candidato consigliere per trainare la sua lista. Sullo sfondo, ben più remota, c’è poi un’altra suggestione, portata avanti quasi più per alzare la posta al tavolo delle trattative che per reale convinzione: non mancano dirigenti leghisti che buttano lì l’idea di un Vannacci candidato governatore.

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Improbabile, appunto. Perché al momento - prosegue Il Fatto - è favoritissimo il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, meloniano al secondo mandato. Qualche speranza la coltiva anche Marco Stella, volto di Forza Italia che ha proposto le primarie di coalizione. Ma dalla Lega ci provano: "Il nome del candidato non è ancora deciso, - dice a Il Fatto una fonte nazionale che segue il dossier - è bene che emergano più nomi possibili". Naturalmente si muove anche il centrosinistra e sul tavolo c'è la questione Eugenio Giani, tutto dipenderà dalla scelta dell'attuale governatore di ricandidarsi o meno.

A differenza di tutte le altre regioni, in Toscana è previsto un eventuale ballottaggio (senza possibilità di fare apparentamenti) nel caso nessuno dei candidati dovesse riuscire a ottenere al primo turno almeno il 40% dei voti. Previsti diversi premi di maggioranza. Se un candidato al primo turno ottiene almeno il 45% dei voti a questi vengono assegnati 24 dei 40 seggi in totale. Se invece ottiene tra il 40% e il 45% avrà 23 seggi.

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