Politica

Ferragni fa il sermoncino, Blanco sfascia tutto e Benigni... Rai nel caos

Di Giuseppe Vatinno

All’apertura del principale evento scientifico culturale d’Italia, il festival di Sanremo, la dirigenza Rai si è scatenata...

Una cantilena lagnosa e imbarazzante a cui si è aggiunto l’assurdo e cioè un orribile vestito finto con disegnate sopra le tette (pure scarse, invero) e un cartellone con scritto “pensati libera”. Già perché la Ferragni –come noto- sta a Rebibbia. L’esordio: «Non sono nuda, questo abito è un disegno del mio corpo. E il corpo di noi donne non deve mai generare vergogna e odio».

Il finale: «Se lo nascondi sei una suora, se lo mostri sei una tr**a (il corpo, ndr)». In mezzo: il nulla. Il tutto in mondovisione. Complimenti. Questa edizione di Sanremo promette di essere una delle peggiori in assoluto. Già assumere come conduttrice, una “influencer” -cioè una di quelle scaltre figure che sono sorte come funghi in Rete- è stata una pessima idea, farla addirittura esibire in una scenetta patetica tardo – femminista è stata poi la ciliegina sulla torta.