Politica
FI, Toti suona la carica: "Facciamo rinascere il centrodestra". Video
Forza Italia, Toti: “Abbiamo fatto un gigantesco passo in avanti, il nostro compito è ricostruire il centrodestra”. Cirio: "Bene la sintesi di Berlusconi"
Forza Italia, Toti: "La riunione del 6 luglio al teatro Brancaccio e stra-confermata"
La riunione del 6 luglio al Teatro Brancaccio non è confermata, è stra-confermata. Dobbiamo essere in tantissimi, chi ha la tessera di Forza Italia ma soprattutto chi non ce l'ha più. Dovete venire con tante idee da portare a questo rinnovamento". Lo ha affermato il governatore della Liguria e nuovo coordinatore di Forza Italia, Giovanni Toti, in diretta Facebook.
“Gigantesco passo in avanti, il nostro compito è ricostruire il centrodestra”
"Ieri tutti hanno fatto un gigantesco passo avanti verso il futuro. Per la prima volta, Forza Italia ha deciso che vuole tornare a essere quella piattaforma larga dei moderati, liberali, riformisti del nostro paese, allargando i nostri confini e tornando ad aprirsi al contributo di tutti". Cosi' il presidente della Regione Liguria, dopo essere stato nominato nel board di Forza Italia che traghettera' il partito fino al congresso nazionale.
“Nessuno deve avere più un ruolo consolidato e garantito”
"L'impegno che ci siamo assunti con Mara Carfagna è rigorosamente a tempo, il nostro mandato scadrà non appena tutti i simpatizzanti, non solo gli iscritti, potranno esprimersi sulla nuova dirigenza del partito".
“Apriamo una stagione di congressi ed elezioni di popolo”
"Dobbiamo aprire una stagione di congressi ma soprattutto una stagione di elezioni di popolo, chiamare tutti ad esprimersi sulla linea politica e sulla dirigenza del partito. Nessuno deve più avere le mostrine sulle spalle perché gli sono state attribuite".
Carfagna: “Non e' possibile vedere una citta' come Roma ridotta in questo stato"
Il videomessaggio dell'esponente di Forza Italia Mara Carfagna sulle condizioni di Roma.
Cirio: “Bene la sintesi di Berlusconi, credo che parteciperò all’iniziativa di Toti”
Le parole del neo-presidente della Regione Piemonte al termine della sua prima Conferenza delle Regioni.