Politica
Fisco, Forza Italia: "La priorità è il taglio dell'Irpef dal 35 al 33% per il ceto medio"
"Rottamazione quinquies? Ok se ci sono le risorse". Intervista
![Maurizio Casasco Maurizio Casasco](/static/upl2024/imag/0042/imagoeconomica_2321073--1-9.jpg)
Maurizio Casasco
Il responsabile economico di Forza Italia Maurizio Casasco ad Affaritaliani.it
"Per Forza Italia la priorità resta abbattere il carico fiscale per il ceto medio ovvero tagliare l'aliquota Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 60mila euro all'anno", afferma ad Affaritaliani.it il responsabile economico di Forza Italia Maurizio Casasco.
"Nella Legge di Bilancio varata a fine 2024, che ha rispettato i parametri europei, non c'era la quota del concordato fiscale e quindi abbiamo a disposizione circa 1,6 miliardi da spendere. A queste risorse vanno aggiunte quelle del ravvedimento operoso che scade il prossimo 31 marzo più qualche altra risorsa dall'aumento dell'occupazione e dal rinnovo dei contratti di lavoro che portano maggior gettito con stipendi più alti e più occupati", sottolinea l'esponente azzurro.
Per quanto riguarda l'ipotesi della rottamazione in dieci anni a 120 rate, Casasco spiega: "Noi siamo disponibili ad avere un'attenzione particolare per le piccole aziende e i piccoli contribuenti. Ora si sta allungando la rottamazione quater, e siamo assolutamente d'accordo, poi spetta al ministro competente, Giancarlo Giorgetti, e alla valutazione della Ragioneria dello Stato, dirci se ci sono le risorse per andare oltre e fare anche la rottamazione quinquies. Possibilità che Forza Italia sostiene e che ha sempre appoggiato, sempre compatibilmente con le risorse", conclude il responsabile economico di Forza Italia.
Leggi anche/ La verità sul presente ed il futuro politico di Barbara Berlusconi - Affaritaliani.it