Governo, Cecchi Paone: "Almeno tre ministri gay, due grillini e un leghista"
Il conduttore sfrenato: "tre ministri omosessuali", "Salvini brutto, Di Maio caruccio, Macron bellissimo", "i grillini gay dovrebbero dichiararsi"...
"Nel governo Lega-m5s ci sono almeno tre ministri gay: due grillini e un leghista" così Alessandro Cecchi Paone rivela nella trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, su Rai Radio1. E così, anche il pettegolezzo del conduttore televisivo si aggiunge alle indiscrezioni di Vittorio Sgarbi (che parlò di relazione gay tra Luigi Di Maio e Vincenzo Spadafora) e di Luigi Bisignani che parlò addirittura di potente lobby omosessuale all'interno del m5s. Una lobby di cui farebbe parte anche il Presidente della Camera Roberto Fico e il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Tutto da dimostrare, ovviamente.
Cecchi Paone non è nuovo a questi outing del prossimo, senza però arrivare fino in fondo facendo nomi e cognomi. Tanto che le sue finiscono per avere il valore di semplici boutade, come quelle di certi gay secondo i quali tutti in fin dei conti sono più o meno omosessuali latenti. Ma potrebbe esserci anche un fondo di verità, nulla è da escludere.
In ogni modo, mentre, scherzando simpaticamente, dichiara di aver acquistato una squadra di calcio - il San Vito Positano - soltanto per poter entrare negli spogliatoi per spiare i giocatori sotto la doccia, il buon Alessandro commenta che gli almeno tre ministri cripto-gay non si dichiarano perché - nel caso dei leghisti - la loro posizione culturale o ideale non porterebbe loro alcun voto. I gay grillini, invece, a detta sua, dovrebbero fare necessariamente coming out.
Cecchi Paone è poi particolarmente critico con il look degli esponenti del Carroccio: "I leghisti di solito sono brutti, tutti con la barba incolta, un po' sudaticci. Salvini? Per carità, è brutto, stiamo scherzando? Macron, ad esempio, è bellissimo, con Salvini non c'è paragone". Mentre Luigi Di Maio è "caruccio", meglio di Salvini".
Se lo dice lui che se ne intende...