Politica
Governo, Forza Italia 'spegne l'incendio': "Nessun vertice di maggioranza, non serve. Sinistra divisa, non il Cdx""
"Tajani non ha detto che la Lega è un partito di quaquaraquà". Intervista al portavoce nazionale di FI Raffaele Nevi dopo i botta e risposta

Il portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera Raffaele Nevi ad Affaritaliani.it
"Nessun vertice di maggioranza, non serve. I leader della coalizione di governo si vedono e si sentono continuamente e non ci sono problemi di fondo se non enunciazioni per rimarcare le proprie posizioni e la propria identità". Così ad Affaritaliani.it il portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera Raffaele Nevi sulle tensioni nel governo e in particolare tra i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini.
"I toni sono diversi, ovvio, ma non è una novità. Così come le differenze che abbiamo in Europa e infatti siamo in famiglie diverse. Tajani ieri ha spiegato che vuole fare un partito serio e non superficiale e non fatto di quaquaraquà, ma non ha detto che la Lega è un partito di quaquaraquà. In Parlamento la settimana scorsa abbiamo votato uniti la risoluzione della maggioranza, quello conta. Poi i giornali ricamano sulle differenze, lo sappiamo. Ma non ci sono problemi nella maggioranza e non ci sarà nessun vertice per fare chiarezza. Tajani semmai è molto dispiaciuto per gli attacchi di bassissimo livello ricevuti dal Pd e da personaggi come Zingaretti. E' a sinistra che ci sono le divisioni, non nel Centrodestra", conclude Nevi.
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