Politica

Governo Gentiloni, merce rara la normalità

Rivoluzione Gentiloni. 'Testa bassa e pedalare' sembra essere l'ordine di scuderia del premier ai suoi ministri

Di Daniele Rosa

'Testa bassa e pedalare ' cosi sembra essere l'ordine di scuderia del premier Gentiloni ai suoi ministri.
Fatti concreti e al bando le dichiarazioni a 'capocchia'.
Una vera rivoluzione . E questa normalita' unita ad un po' di concretezza sembrano piacere agli italiani.

Senza grandi strilli il premier ha parlato con il tycoon americano strappandogli la promessa di una partecipazione al prossimo G7 a Taormina, ricevendo plausi per la collaborazione sul versante terrorismo e sul recente accordo europeo con la Libia per i migranti dove l'Italia ha fatto la parte del leone. Temi caldissimi per il presidente americano.

Sempre senza grandi squilli di tromba e' passato il nuovo accordo a firma ministro Madia che prevede l'Inps come soggetto unico nei controlli . Visite  fiscali piu' mirate nel morbido mondo degli statali. Niente di clamoroso certo , ma sembra si voglia andare in una direzione  di maggiore rigore nei rapporti di lavoro della P.A.

E poi con semplicità' e concretezza non ci si e' dimenticati del terremoto. Il premier si e' presentato in Abruzzo al fianco di tutti  quelli che hanno lavorato e  vicino a quelli che hanno subito danni devastanti.
Senza  clamore ma solo per dare un senso alle promesse .

E ultimo  ma non ultimo questo Governo sembra parlare solo quando ha qualcosa da dire , senza cavalcare l'argomento del giorno .
Certo qualche intervista o qualche comparsata nei talk ci sta  (vedi Alfano ieri sera a Di martedi che non perde l'abitudine o le dovute  osservazioni di Padoan sullo spread) ma adesso i ministri evitano di esporsi su argomenti caldi o delicati del tipo Europa  si, Europa no.
E sorpresa non entrano nemmeno nel pericoloso vespaio romano pentastellato.

Lontani dai riflettori, senza bacchetta magica ma 'moderatamente 'concreti. E piano piano qualcosa si sta muovendo. Anche secondo l'Istat qualche segnale di consolidamento della ripresa si sta notando : piu' investimenti, meno pessimismo degli imprenditori, piu' potere d'acquisto delle famiglie , il tutto corroborato da un lieve incremento dell'inflazione.
Segnali che il malato grave si sta riprendendo.

Tutto merito dell'attuale Governo? Certo che no , ma la normalità' in politica e' una merce rara e forse, per una volta , noi italiani ce la abbiamo.
Teniamola stretta più che possiamo ....almeno fino alla scadenza naturale della legislatura nel 2018.