Politica

Governo M5s-Lega: Berlusconi è candidabile. SALVINI, TOTI E.. le reazioni su Berlusconi

Berlusconi può candidarsi: riabilitato dal Tribunale. Salvini: "Buona notizia per democrazia"

Berlusconi: Meloni, riabilitazione e' atto di giustizia

"La riabilitazione di Silvio Berlusconi e' un atto di giustizia che restituisce piena rappresentanza a milioni di elettori. Al presidente di FI le mie piu' sentite felicitazioni e quelle di Fratelli d'Italia". E' quanto dichiara il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

Berlusconi: Razzi (FI), il Cavaliere ha ottenuto giustizia

"Sono felice che Berlusconi abbia ottenuto giustizia". Lo ha dichiarato l'ex parlamentare di Forza Italia Antonio Razzi commentando la decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano che ha "riabilitato" l'ex premier. "La riabilitazione - scrive Razzi in una nota - 'estingue le pene accessorie e ogni altro effetto penale della condanna', ed allora Sivio Berlusconi potra' essere ricandidato nel caso di dovesse ritornare alle urne. L'ho sempre detto e sempre sperato - ha continuato Razzi - che fare fuori il Cavaliere e' stata un'ingiustizia. Con Berlusconi in campo in prima persona alle elezioni politiche la musica sarebbe stata e sara' diversa. Faccio gli auguri - ha concluso Razzi - al Cavaliere Silvio Berlusconi per la bella notizia che gli restituisce i suoi diritti pieni"

Berlusconi: Bernini (FI), finisce lungo calvario politico e umano

"La notizia del provvedimento del Tribunale di Milano, che riabilita il presidente Berlusconi, non puo' che essere accolta con gioia e soddisfazione. Si conclude dopo cinque anni un calvario giudiziario, politico e umano che ha impedito al leader del centrodestra di essere in campo in prima persona". Lo dichiara Annamaria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato, che ricorda: "Quella del 2013 fu una sentenza ingiusta, a cui segui l'ignobile e vergognosa defenestrazione di Berlusconi dal Senato, eseguita con modalita' uniche e irripetibili, in aperta violazione dei regolamenti e del buonsenso". "Una macchia indelebile - insiste la Bernini - che ha condizionato il corso della vita politica e della democrazia italiana, privando il centrodestra e milioni di elettori del loro leader indiscusso. In questo giorno lieto siamo vicini al presidente Berlusconi e tutti i suoi senatori gli esprimono la loro felicita' nella certezza che sara' almeno in parte ripagato da tanta sofferenza e amarezza", conclude.

Berlusconi: Toti, riabilitazione tardiva rende giustizia a leader

"La riabilitazione del presidente Berlusconi rende giustizia (tardiva) a un leader politico e a milioni di elettori che hanno creduto in lui". Lo afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi.

Berlusconi, Gelmini: "Giustizia è fatta"

"Giustizia è fatta. Finalmente il nostro leader Silvio Berlusconi ha ottenuto dal tribunale di sorveglianza di Milano la 'riabilitazione'", ha commentato sui Twitter Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. "calvario durato 5 anni - aggiunge Gelmini - che non ha permesso al presidente Berlusconi di essere candidato come milioni di italiani gli chiedevano. Ora l'Italia potrà contare ancora di più su di noi".

Berlusconi: Salvini, candidabile? Buona notizia per democrazia

"Berlusconi che torna candidabile e' una buona notizia per lui, e ne sono davvero felice, e soprattutto per la democrazia". Cosi' Matteo Salvini in una nota. 

Governo M5s-Lega: Berlusconi è candidabile

Il governo Lega-M5s non si è ancora formato, e già arriva una notizia clamorosa destinata a scuotere la politica italiana. Silvio Berlusconi è tornato candidabile.

Già, come rivela Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera, ieri pomeriggio il Tribunale di Sorveglianza in Camera di Consiglio ha preso la decisione di concedere la riabilitazione all'ex premier Berlusconi.

Si legge sul Corriere: "La decisione, inizialmente era stata prevista da qualcuno per il prossimo mese, è stata invece presa nel tardo pomeriggio di ieri dal Tribunale di Sorveglianza in camera di consiglio, cioè senza la presenza della difesa e del rappresentante della Procura Generale, dopo che il 12 marzo i legali di Berlusconi, gli avvocati Franco Coppi e Niccolò Ghedini, avevano depositato nella cancelleria al settimo piano del palazzo di giustizia l’istanza con la richiesta firmata dal loro assistito". 

Cancellati insomma gli effetti della Legge Severino e della condanna subìta nel 2013 in occasione del processo riguardante i diritti Mediaset, il Cavaliere torna tutti gli effetti un cittadino italiano con requisiti idonei alla candidatura alla Camera o al Senato. 

Scrive sempre Guastella: "L’ordinanza è immediatamente esecutiva, il che vuol dire che già da ieri Berlusconi è formalmente riabilitato a tutti gli effetti. Chi gli è stato vicino ha sempre detto che l’ex presidente del Consiglio attendeva questo esito non solo per recuperare la sua agibilità politica, ma anche per una questione di orgoglio personale. E la notizia che gli è arrivata ieri non può che avergli fatto piacere".

In questi giorni, qualcuno aveva sollevato l'ipotesi che Berlusconi si fosse fatto da parte (almeno ufficialmente) perché puntava alla presidenza della repubblica... una ipotesi che cozzava contro la dura realtà dell'incandidabilità. Ma ora cambia tutto, e "zio Silvio" torna a tutti gli effetti nell'agone politico da protagonista e senza alcun vincolo giudiziario a impedirgli alcunché.

E adesso, un interrogativo scuote il dibattito politico: la decisione del tribunale, e questo nuovo inatteso sviluppo, causeranno scompiglio nel difficoltoso percorso di formazione del governo pentaleghista?