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Governo M5s-Pd, Salvini mastica amaro: "Ha vita breve,Di Maio è in difficoltà"

Governo M5s-Pd, Salvini: "L'unica colpa che ho è di essere stato ingenuo, credevo di vivere in un Paese democratico"

"Vigliacchi, M5s e Pd si detestano ma si sono messi d'accordo per non far votare gli italiani. Il governo dell'odio è quello che sta per nascere": lo ha denunciato Matteo Salvini in un'intervista a Libero in cui ha detto di non credere che il Conte-bis potrà durare. "Non faccio il gufo. Mi limito a notare che M5s e Pd non sono d'accordo su nulla se non nell'odio verso di me, l'amore verso la Merkel e l'attaccamento al potere e le poltrone", ha sottolineato il leader leghista. 

"L'unica colpa che ho è di essere stato ingenuo, credevo di vivere in un Paese democratico", ha spiegato Salvini, "del Pd lo sapevo, ma non mi aspettavo che i Cinquestelle fossero diventati peggio della casta che hanno sempre giurato di voler combattere . I grillini ormai sono il partito delle poltrone". 

"Di Maio l'ho visto in tv, non mi sembrava avesse l'aspetto del vincitore. Di lui non dirò mai male, come di tutti i grillini con i quali ho lavorato bene. Certo, lo vedo in difficoltà", ha affermato il leader leghista. "Mi ha rattristato un po' ascoltare i toni enfatici con i quali M5s ha celebrato im sì di 60mila persone su una piattaforma privata. Io volevo far votare 60 milioni di italiani".