Politica
Governo, Salvini: "Decreti urgenti subito in Aula, poi al voto"
"Stop con questo squallido teatrino". Il leader della Lega ad Affaritaliani.it
"Decreti urgenti su ospedali e vaccini, su riapertura scuole e difesa del lavoro, sui rimborsi alle imprese e sull’utilizzo dei fondi europei, e poi subito alVoto! Senza perdere più tempo. Basta con questo squallido e vergognoso teatrino". Lo afferma ad Affaritaliani.it il segretario della Lega Matteo Salvini, commentando il tentativo della vecchia maggioranza di far nascere un nuovo governo.
"Basta perdere tempo prezioso!", sottolinea il leader del Carroccio. Che poi argomenta la sua proposta: "Portiamo subito in Parlamento decreti per assunzione di medici e infermieri e piano vaccinale serio, per rimborsi dell’80% del fatturato perso a tutte le attività economiche come in Germania, per l’assunzione di insegnanti e personale scolastico per riaprire in sicurezza le scuole e coprire le cattedre, per rottamare 50 milioni di cartelle di Equitalia, per sbloccare tutti i 500 cantieri fermi, per approvare un Recovery Plan efficace e condiviso. E poi si dia la parola agli Italiani per eleggere un Parlamento che garantisca serietà, efficienza e stabilità per cinque anni, non per cinque mesi".
"In primavera voteranno in sicurezza milioni di italiani per eleggere i Sindaci di 1.300 Comuni (da Roma a Milano, da Napoli a Torino), e voteranno in Olanda e Israele, in Gran Bretagna e in Albania, in Bulgaria e in Francia: come votano loro, votino tutti", conclude Salvini.