Politica
Governo, Salvini incontra Zingaretti.Diversamente alleati o salta subito tutto
Draghi ha chiesto la "pace politica". L'accordo è di non affrontare temi troppo divisivi. Il leader della Lega vedrà anche Di Maio
Governo, Salvini incontra Zingaretti.Diversamente alleati o salta subito tutto
Il governo Draghi è ormai nato, manca solo la fiducia in Parlamento per dare l'avvio definitvo. Già domani in Senato ci sarà la prima votazione e l'atteso discorso del nuovo premier. Ma quello che conterà maggiormente sarà la volontà di partiti tanto dversi tra loro di garantire la stabilità al nuovo esecutivo. In questa ottica - si legge sul Corriere della Sera - ieri è avvenuto un inedito faccia a faccia tra leader, Salvini e Zingaretti si sono incontrati. E lo stesso leader del Carroccio vedrà anche Luigi Di Maio dopo aver visto Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, è chiaro che Zingaretti farà altrettanto. Gli appuntamenti bilaterali sono funzionali a costruire una rete di protezione all’esecutivo. I leader della grande coalizione stanno così mettendo a punto quel metodo di lavoro tra i «diversamente alleati» auspicato da Draghi. La prima regola d’ingaggio, stabilita da Salvini e Zingaretti, è quella di accantonare i temi su cui non può esserci intesa, concentrandosi sulle priorità al centro del programma di governo: salute, economia, lavoro, scuola.
Toccherà a loro - prosegue il Corriere - bonificare il Parlamento dalle mine disseminate quando erano su fronti contrapposti: c’è da disarmare l’emendamento sulla prescrizione e c’è da trovare un accordo sulla conversione del decreto Ristori, con i suoi 32 miliardi lasciati in eredità dal precedente gabinetto. Ora però l’attenzione è rivolta al discorso per la fiducia che il premier pronuncerà domani al Senato. La coalizione vuole capire come il capo dell’esecutivo intende riscrivere il Recovery plan, come imposterà la riforma del fisco e quale sarà il suo piano vaccinale.